Bombe del ’44, domani il ricordo dei caduti

Domani, davanti alla lapide in via Giordano Bruno, si terrà la cerimonia commemorativa per le 39 vittime del bombardamento del 5 settembre 1944 su Borgo Cittadella.

“Cercavamo rifugio e trovammo la morte. Spose, mamme, bambini, mariti, padri, figli, fratelli, sorelle, un misto di carne e sangue… Oggi un solo spirito che grida a Dio per l’uomo: Pace” sono le parole incise sulla lapide che ricorda i cittadini che morirono durante il bombardamento. 

Quest’anno è il 78° anniversario da quel tragico avvenimento e l’Amministrazione Comunale invita la cittadinanza e le rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma alla commemorazione ufficiale.

L’incursione aerea avvenne nella tarda mattinata di quel martedì del settembre 1944 e le bombe, che avevano come obiettivo i ponti sul Tanaro, colpirono invece diverse case e abbatterono l’estremità di un rifugio ricavato da un sottopassaggio della strada provinciale Alessandria-Torino, dove in molti si erano nascosti.  Per l’impossibilità di identificazioni, per 20 di loro è stato stilato un certificato di “morte presunta”. Fra le vittime troviamo intere famiglie, casalinghe, ferrovieri e operai, ma anche numerosi bambini e studenti. 

I morti complessivi di Alessandria durante la seconda guerra mondiale (559 sotto i bombardamenti) hanno portato la città ad avere un primato terribile: la maggiore incidenza percentuale delle perdite civili. 

Alle 10.30 in via Giordano Bruno, in fronte alla lapide, si terrà un intervento introduttivo patrocinato dall’Amministrazione Comunale, alla presenza delle autorità cittadine con la lettura delle vittime. Alle 10.45 avverrà la deposizione della Corona d’Alloro alla Lapide in ricordo dei caduti e a seguire la benedizione della lapide stessa da parte di mons. Ivo Piccinini.