Sale: morto uno dei ragazzini feriti dopo gli spari in aperta campagna
La Procura ha disposto l’autopsia. Le indagini erano state affidate ai Carabinieri
SALE – Nel gennaio 2021 due ragazzini erano stati trasportati all’ospedale in gravissime condizioni con ferite d’arma da fuoco alla testa.
Entrambi erano stati raggiunti da un proiettile di piccolo calibro e presentavano frammenti di ogiva (porzione anteriore del proiettile, ndr) all’interno del cranio. Le indagini erano state affidate ai Carabinieri di Tortona e ai colleghi del Nucleo Investigativo di Alessandria.
La scorsa notte, uno dei due è stato trovato privo di vita dalla mamma. La Procura ha disposto l’autopsia per capire se il decesso sia – o meno – collegato a quei fatti.
I colpi erano stati sparati a Sale, in un’area di campagna, ad un centinaio di metri dalla zona dove abitano le famiglie. I militari avevano rinvenuto l’arma, sottoposta poi al vaglio degli esperti per capire quanti colpi aveva sparato e rilevare eventuali impronte.
Era stato uno dei due ragazzini, ferito e sanguinante, a raggiungere i familiari per chiedere aiuto. Era stato subito soccorso anche l’altro ed entrambi erano stati portati in ospedale.
Cosa era accaduto? Una contesa tra i due? Un tentativo di omicidio – suicidio? L’aggressione di una terza persona? Con certezza non era mai emerso come si erano svolti i fatti.
Ora bisognerà chiarire cosa abbia provocato il decesso del giovanissimo che, da allora, non si era completamente ripreso.
