Piazzale Berlinguer: urla e foto per i soldi del parcheggio. “Costretti a pagare il pizzo”

Un'operatrice sanitaria chiama la Polizia: "Dobbiamo essere tutelati". E c'è chi si sdraia davanti alla macchina

ALESSANDRIA – Paura ieri al piazzale Berlinguer, l’area adibita a parcheggio di fronte al Pronto Soccorso dell’ospedale di Alessandria, per una operatrice socio sanitaria che stava cercando parcheggio.

“Stavo girando con l’auto per trovare un posto quando ho visto che un automobilista se ne stava andando – racconta la donna – Improvvisamente mi sono trovata di fronte un extracomunitario, bottiglia di birra in mano, che mi fa cenno di frenare impedendomi di parcheggiare. Mi sono fermata, iniziando a fare retromarcia. Lui ha iniziato ad urlare e a farmi fotografie. Ho dovuto chiamare la Polizia che è subito intervenuta. Ha controllato quell’uomo, gli ha fatto cancellare le foto che mi aveva fatto e poi hanno dovuto lasciarlo andare”.

Non è la prima volta che accadono situazioni simili. “C’è anche chi si sdraia davanti alla macchina proprio per impedire di parcheggiare – continua – Sono fatti gravissimi, pericolosi”.

L’allarme è scattato all’ora di pranzo. “Non è possibile avere paura di fermarsi in quella zona, di cercare un parcheggio. Dobbiamo essere tutelati. Ho dovuto allontanarmi, e parcheggiare altrove proprio per evitare problemi.

Ogni giorno ci sono sei o sette persone che si comportano in quel modo. Aggrediscono verbalmente, si mettono tra l’auto e il parcheggio per costringerti a pagare 50 centesimi o un euro. Per parcheggiare dobbiamo pagare il pizzo“. Ora si chiede maggiore sicurezza.

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