Albero caduto ai Bagni: “Ora controlli anche sulle altre piante”
"A gennaio, poi, partirà un controllo più capillare anche in altre zone della città"
ACQUI TERME – Dopo il crollo improvviso del bagolaro nel tratto di corso Bagni che fiancheggia le piscine – di fronte alla Primaria ‘Fanciulli’ – ora il Comune di Acqui vuole assicurarsi che non sussista lo stesso rischio per le altre piante presenti lungo il viale. Secondo l’agronomo che ha effettuato una prima analisi del fusto caduto poco dopo le 7.30 di giovedì, l’ipotesi più probabile – ma ancora da accertare con uno studio più approfondito – è che l’inaspettato collasso sia conseguenza di un fungo che avrebbe intaccato le radici.
«L’esperto – spiega il vice sindaco Alessandro Lelli – è giunto a questa prima conclusione perché il fusto dell’albero risulterebbe sano. È possibile, quindi, che sia quella delle radici la parte “malata” della pianta, con ogni probabilità a causa di un fungo».
Il primo passo, quindi, è assicurarsi che tutti gli altri alberi del viale non siano stati anch’essi contaminati e quindi a rischio crollo. «A gennaio, poi, partirà un controllo più capillare anche in altre zone della città. L’agronomo – aggiunge Lelli – ha spiegato che, per ragioni contingenti, in città quel tipo di pianta in particolare ha un’aspettativa di vita quasi dimezzata rispetto a un’altra presente in un’area verde».
