Stato e Regione: in arrivo fondi per l’acquedotto
Risorse a disposizione per il ripristino dei danni generati dall'alluvione 2021
OVADA – Arriva da Torino un sostegno importante per lasciarsi alle spalle i danni causati dall’alluvione del 4 ottobre 2021. Sarà la Regione Piemonte a finanziare tre importanti interventi di ripristino sul territorio del comune di Ovada. L’accordo di programma varato due giorni fa ha sbloccato 965mila euro, provenienti da risorse statali, per il ripristino di opere di collettamento o di depurazione delle acque.
Senza precedenti
«Siamo molto soddisfatti», ha commentato Matteo Marnati, assessore regionale all’Ambiente. Nello specifico si tratta del ripristino dei collettori fognari nel comune di Ovada, per una somma pari a 685mila euro; del rifacimento della stazione di pompaggio in località Ghiaie sul torrente Orba, sempre nel comune di Ovada, per la cui realizzazione è previsto un costo di 220mila euro e infine interventi di ripristino o sostituzione di apparati elettrici o elettromeccanici del depuratore di Ovada, in località Campone, per i quali è prevista una somma di 60mila euro.
«Al termine – prosegue Marnati – tutto sarà tornato alla normalità». Gli interventi saranno realizzati dal gestore dei servizi idrici “Gestione Acqua Spa” dell’Ato6 Alessandrino. La piena senza precedenti dell’ottobre 2021 devastò l’area bassa della città, provocando danni soprattutto tra la Rebba, regione Carlovini e il Borgo. Particolarmente colpiti due simboli produttivi della città come Ormig e Vezzani.
Soddisfatto anche l’assessore all’Agricoltura, Marco Protopapa. «Grazie a questi fondi statali da tempo attesi – ha commentato – avremo la possibilità di ripristinare i danni in territori pesantemente colpiti tra 2019 e 2021».
 
                                    

 
