Rizzo alla Turris, i gemelli arrivano domani
Cerri: "Chi è rimasto, nonostante le chiamate di altri club, adesso deve mettersi in testa che qui gioca fino a fine stagione"
ALESSANDRIA – Giù il sipario sul mercato. “Che ha tenuto alcuni nostri giocatori con la testa altrove. Non è un alibi per la sconfitta di oggi, e neppure lo è l’arbitraggio, che non mi è proprio piaciuto, ma alcuni, in questi giorni, hanno avuto chiamate, non erano tranquilli e il mister non ha potuto schierarli. Adesso è tutto finito: restano nostri calciatori, sanno che lo saranno fino alla fine e ci aspettiamo tanto da loro“.
Il riferimento del ds Massimo Cerri è, soprattutto, a Sini e Sylla: il primo corteggiato da un paio di club del girone, soprattutto dal Siena, fino alle ultime ore con le possibili valigie, e con il ‘giallo’ dell’assenza dalla lista dei convocati, che però è stato solo un “problema della grafica”.
Sini in panchina, ma non utilizzato, e un po’ rabbuiato nel riscaldamento. Sylla, che a Reggio aveva giocato e segnato, è stato cercato nei giorni successivi, anche dal Rimini oltre che dal Foggia: è rimasto pure lui e questa sera ha giocato 10 minuti finali, non proprio, va detto. con l’atteggiamento battagliero di sempre.
A proposito, il dubbio è legittimo: ma chi è rimasto avrò lo spirito giusto o giocherà controvoglia? “Diamo loro tempo di prendere coscienza che sono rimasti giocatori dell’Alessandria – insiste Cerri – Magari non sarà immediato, ma lo faranno, ne siamo tutti convinti”. Anche perché all’Alessandria proprio non serve avere elementi non convinti, al contrario serve impegno e contributo assoluto di tutti.
Via Rizzo, due restano
Nell’ultima giornata trasferimento perfezionato per Francesco Rizzo, l’esterno finito da tempo fuori dai radar. Passa alla Turris, nel girone C
Restano invece, perché i due club proprietari non hanno trovato loro altra sistemazione, Perseu, e Mionic. “Per il primo valuteremo con la Cremonese, ma comunque è qui con noi, perché altri movimenti non sono più possibili. Anche Mionic può essere utile in mezzo, anche perché Speranza ne avrà anche oltre le tre settimane: nelle prime giornate ci aveva dato una mano, poi lo spazio per lui si era progressivamente ridotto”. Certo è che con la mancata uscita dei due, l‘Alessandria ha rinunciato ad aggiungere un under in più in mezzo, “l’unica operazione non perfezionata, proprio per la mancata partenza dei due”.
Il giorno dei Renault
Domani arrivano i primi gemelli in 111 anni di storia dell’Alessandria. “Sono due esterni: Christophe più difensivo, a destra, ma può essere utilizzato anche sulla corsia di sinistra, Guillaume è un quinto a centrocampo, ma può giocare anche più accentrato. Però, quando si è 2002, si deve imparare a interpretare più ruoli“.
Entrambi sono prestiti: Guillame direttamente dall’Atalanta, club dove è rientrato dopo la prima parte della stagione alla Pro Vercelli, Christophe dalla Viterbese, dove, però, non ha mai giocato (altrimenti non sarebbe stato possibile portarlo ad Alessandria) e a fine campionato tornerà all’Olbia, che è proprietaria. “Ma potremo valutare anche una formula diversa, se ci daranno argomenti per tenerli con noi”