Primarie Pd, si vota in 32 seggi della provincia
Domenica di ballottaggio per scegliere il segretario nazionale tra Bonaccini e Schlein
In 32 seggi della provincia, di cui 4 nel territorio comunale di Alessandria (Spinetta compresa), domani, domenica, dalle 8 alle 20 si vota per scegliere il segretario nazionale del Partito democratico.
Alle votazioni possono partecipare tutti i cittadini italiani con più di 16 anni, compresi gli stranieri residenti in Italia. Possono essere iscritti al Pd oppure devono sottoscrivere un patto di “vicinanza” al partito.
Dopo il primo turno al quale hanno partecipato solo i tesserati, ecco il ballottaggio tra i due più votati: il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e la parlamentare Elly Schlein, rappresentanti rispettivamente dell’ala riformista e di quella radicale dei ‘dem’.
Il partito diviso
Nella città di Alessandria, al primo turno vinse Bonaccini, seppur di poco; in provincia, invece, il successo è andato alla Schlein. I risultati regionali e nazionali, dopo consultazione di 15 giorni fa, vedono Bonaccini avanti con un buon margine; i supporter della sfidante sperano però di ribaltare i pronostici, forti anche dell’appoggio di Articolo Uno (formazione di sinistra confluita nel Pd) e nella capacità di Elly di “portare rinnovamento”.
Il segretario cittadino, Rapisardo Antinucci, è per Bonaccini, quello provinciale, Otello Marilli, propende per la Schlein, che ha convinto anche gli assessori comunali Vittoria Oneto e Giorgio Laguzzi, oltre all’onorevole Federico Fornaro. Con Bonaccini sono schierati, tra gli altri, l’ex sindaco Rita Rossa e il consigliere regionale Domenico Ravetti.
Ogni candidato è supportato da una lista di 6 nomi (per le province di Alessandria e Asti unite): in base alle percentuali, 6 tra tutti e 12 andranno al congresso nazionale, dove sarà eletto il segretario.