Alessandria, a Recanati i punti che mancano
Dopo il successo esterno dell'Olbia, la gara di oggi ha un peso ancora maggiore. Centrocampo a tre
ALESSANDRIA – La vittoria, se possibile, diventa un imperativo categorico per i Grigi.
Che, anche in caso di risultato pieno, resterebbero comunque terzultimi, perché le due più vicine, San Donato Tavarnelle e Vis Pesaro, sono 4 punti sopra. Ma battere la Recanatese, oggi (14.30), è fondamentale per non perdere troppo contatto e tenere viva qualche chance di salvezza diretta, specie alla luce del successo esterno dell’Olbia a Gubbio, nell’anticipo, con i suoi gol Ragatzu sta spingendo i sardi al sicuro.
Maurizio Lauro è deciso a insistere sul centrocampo a tre, e potrebbe dare ancora fiducia a Perseu, inserendo Speranza dall’inizio. Una alternativa è, anche, l’altro gemello Renault, Guillaume, che può giocare basso a sinistra o più alto sulla linea dei centrocampisti. In attacco alcuni ballottaggi aperti, l’unico punto fermo resta Galeandro.
Giovanni Pagliari ritrova il suo cannoniere, Sbaffo, e lo propone in coppia con Marilungo. Nei 4 di centrocampo del 4-4-2, il modulo che ha dato equilibrio alla squadra, a sinistra Carpani ancora preferito a Senigagliesi e, come interno, Alfieri più di Raparo, alternativa durante il match
Le formazioni
Recanatese (4-4-2): Fallani; Somma, Ferrante Vona, Yabre; Guadagni, Alfieri, Morrone, Carpani; Marilungo, Sbaffo. A disp.: Meli, Amadio, Lomgobardi, Marafini, Ferretti, Senigagliesi, Stampete, Raparo, Guidobaldi. All.: G.Pagliari
Alessandria (4-3-3): Liverani; Baldi, Checchi, Sini, Nunzella; Perseu, Nichetti, Speranza; Sylla, Martignago, Galeandro. A disp.: Marietta, Rossi, Mionic, G.Renault, Lombardi, Rota, Ghiozzi, Gazoul, Pagani, Lamesta, Guidetti, Cori. All.: Lauro
Arbitro: Gemelli di Messina
Assistenti: Tesi di Lucca e Andreano di Foggia, quarto ufficiale Ghinelli di Roma2