“Disagi al trasporto pubblico al Cristo: alcune famiglie pronte ad andare dal prefetto”

Il presidente dell'Associazione Alessandria Sud scrive ad Amag Mobilità

Il presidente dell’associazione Alessandria Sud, Alessandro Borgoglio, ha scritto una lettera ad Amag Mobilità in merito ai disservizi degli ultimi giorni al quartiere Cristo.

“Da tempo – scrive – si rileva la mancanza in maniera non continuativa ma significativa di alcune vetture per il servizio nella fascia tra le 7 e le 7.30. Ne consegue che la successiva corsa risulta sovraccarica di studenti e lavoratori, che molto spesso, non potendo usufruire dei mezzi, giungono in ritardo alle rispettive destinazioni, generando disservizi in altri settori lavorativi o necessità di giustificarsi in ambito scolastico, con relativo rallentamento dell’attività didattica”.

Non solo: “Analoga segnalazione è stata avanzata per l’orario di uscita dai plessi scolastici, quando in particolare non risultano attivi servizi in rinforzo ad alcune linee principali per il quartiere, già presenti sino a poco mesi fa, e che comportano l’ennesima impossibilità di usufruire del pubblico servizio secondo le proprie esigenze, essendo vincolati dalla capienza dei mezzi. Questo si traduce anche in un problema di sicurezza stradale per il sovraccarico del mezzo, senza trascurare il fatto che l’impossibilità per gli studenti (spesso minorenni) di salire a bordo delle vetture implica una certa preoccupazione nelle famiglie”.

Per questo, il numero uno dell’associazione chiede “di voler rispettare le tabelle indicate negli orari di transito e di voler dare indicazioni circa l’eventuale potenziamento di alcune di linee ad affluenza critica attraverso il ripristino delle vetture di rinforzo negli orari di maggiore affluenza. Ben comprendiamo le problematiche già da voi segnalate per mancanza di personale in alcune periodi o di assenza di vetture per motivi tecnici, ma riteniamo che, per quanto pesanti, problemi interni aziendali non possano condizionare un servizio pubblico. Altresì non è accettabile una previsione di risoluzione per il 2024, considerando che mancano ancora 8 mesi, di cui 6 caratterizzati dalla presenza di studenti”.

Borgoglio conclude così: “L’auspicio è che, oltre alla risoluzione tempestiva delle problematiche, possiate tenere presente il disservizio ad oggi arrecato in occasione dei prossimi rinnovi degli abbonamenti, valutando una scontistica dedicata ai residenti delle zone interessate da quanto segnalato. Qualora la situazione dovesse perdurare senza risoluzione, alcune famiglie che hanno avanzato la segnalazione hanno già comunicato la volontà di voler procedere alla segnalazione al prefetto per richiedere una verifica su eventuali responsabilità relative all’interruzione di pubblico servizio. E questa mattina, per il terzo giorno consecutivo, l’autobus delle 7.12 non è transitato”.

SEGUI ANCHE: