L’Nft di Lele Gastini a Times Square, a New York

Racconta l'artista: "Intitolata 'Tempore', racconta il conflitto tra uomo e denaro". E' stata curata da Art Innovation Gallery per l’esposizione “The Pixels Show”

Un’opera dell’artista alessandrino Lele Gastini a Times Square, a New York? Sì, è proprio vero. “Questo grazie alla Art Innovation Gallery, che organizza le esposizioni di Nft – spiega Gastini – Ho esposto con loro per la prima volta nel dicembre del 2022 a Miami, dopo essermi proposto come artista, con l’opera statica ‘Crisi’: un Nft creato appositamente per l’esposizione ‘The Floating Pixels’, infine venduto sulla piattaforma Foundation“.

E poi? “La seconda volta è stata ad Hong Kong durante ‘Art Basel’, sullo schermo più grande d’Asia (70 metri), dove ho esposto ‘Memento’, un’opera animata che parla di libertà, con focus sulla situazione della donna in Iran. Per questo pezzo, sempre Nft, ho collaborato con l’amico e compositore Diego Ratto, in arte TTØRA, opera poi venduta su Foundation”.

Ma non è finita… “Vero, perché infine sono approdato a Times Square con una nuova opera animata di 8 secondi, per l’esposizione (sempre di Art Innovation Gallery) ‘The Pixels Show’. L’opera, intitolata ‘Tempore’, racconta il conflitto tra uomo e denaro, i due volti del potere che esercita sull’individuo: libertà e prigionia. La costante ricerca del consumo e la metamorfosi della ricchezza da mezzo ad unico scopo scandiscono un tempo che unisce l’uomo e la Natura in un ciclo che vede l’essere umano schiavo e padrone dei suoi bisogni: l’essere umano dominerà e sopravvivrà al denaro“.

E’ un lavoro, splendido, che consolida dunque la collaborazione tra lo stesso Gastini e l’amico compositore Diego Ratto (TTØRA), che ha curato la parte sonora del lavoro. Curata ancora da Art Innovation Gallery per l’esposizione “The Pixels Show” durante “Frieze” a Times Square, New York.

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