“Palloni distrutti e rubati, chiediamo 3mila euro di danni”
I fatti dopo gara5 dei playoff per la C: i sostenitori di Atlavir protagonisti di una reazione scomposta
ALESSANDRIA – “Almeno tremila euro di danni solo per i palloni che sono stati rubati, rotti, buttati in fiume e nel prato. Abbiamo presentato denuncia – querela, i colpevoli dovranno risarcire Alessandria Volley“.
Andrea La Rosa, presidente della società che ha in gestione il PalaCima, è anche un avvocato e non ha perso tempo dopo i fatti al termine di gara5 dei playoff di basket tra CusPo e Atlavir Rivalta. Una parte del pubblico ospite, nel dopo gara, si è reso protagonista di comportamenti squalificanti e fortemente antisportivi. “E’ stata piegata una parte della struttura della balaustra della tribuna, proprio sopra le panchine, e anche altri atti vandalici all’impianto: se quantifichiamo anche questi danni, la cifra totale raddoppia”.
Poi alcuni si sono accaniti sui palloni, “i nostri, acquistati a inizio stagione. Posso capire l’amarezza per la promozione sfumata, ma perché prendersela con il materiale di un’altra società, che fa sacrifici per avere quella dotazione? Non ci fermeremo, porteremo i responsabili in un’aula di tribunale per ottenere quanto ci spetta“.
Dalla società di Rivalta Torinese neppure una chiamata di scuse. “Silenzio assoluto. Ci hanno subito contattati i responsabili del CusPo, per esprimere rammarico per quanto successo. Ma non hanno alcuna responsabilità, le colpe sono di altri”.
