Franco, la ministra gentile e l’impegno per i disabili
Franco Fanzaga e Alessandra Locatelli
Società
Massimo Brusasco  
28 Luglio 2023
ore
15:17 Logo Newsguard
La storia

Franco, la ministra gentile e l’impegno per i disabili

Il gestore del laghetto di Basaluzzo al raduno organizzato dallo specialista in "mototerapia"

BASALUZZO – Anche la ministra si congratula con Franco Fanzaga, incoraggiandolo a proseguire nel suo impegno a favore delle persone con disabilità.

E lui, che a Basaluzzo gestisce il ‘Gabriella’, laghetto noto agli appassionati di pesca sportiva, ringrazia e dice: “Avevo perso la fiducia nella politica, l’ho ritrovata grazie ad Alessandra Locatelli, ministro per le Disabilità. A me non interessa se è di destra o di sinistra, io giudico per quello che vedo. E, l’altro mercoledì, quando è stata nostra ospite, ha rinunciato a un posto all’ombra dicendo: ‘Qui lasciate che stiano i ragazzi in carrozzina, che io mi siedo per terra’. E così ha fatto. Sembra poca cosa? Forse, ma a me è parso un gesto di grande umanità”.

 

Trent’anni di impegno

Partiamo dall’opinione per raccontare una storia che ha in Farenza uno dei protagonisti. Da tempo, quest’alessandrino di cui dovremmo andare fieri, si occupa di disabilità. Nel suo regno, ovvero il laghetto, organizza anche gare di pesca destinate a persone diversamente abili. Sono trent’anni di impegno, durante i quali è riuscito a coinvolgere anche Vanni Oddera, savonese noto perché fa mototerapia in particolare coi bambini ospiti dell’ospedale pediatrico Gaslini di Genova.

Oddera ha invitato Fanzaga a Pontinvrea, la località in provincia di Savona dove, l’altro ieri, si è svolto un raduno molto particolare, durante il quale non solo s’è fatta mototerapia, ma 750 tra ragazzi e adulti con difficoltà motorie e intellettive hanno potuto provare l’ebbrezza del giro in elicottero.

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Fanzaga era nella schiera degli organizzatori di un evento che ha richiamato l’attenzione anche della ministra Locatelli. Complice i social, è stato il suo “bel gesto” a fare notizia, anche se, ovviamente, quel che più conta è il senso dell’iniziativa. Che è risultata non solo da applausi ma, a tratti, commovente (senza alcun pietismo).

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