Alessandria Calcio, tre gruppi si fanno avanti

Enea Benedetto e il ds Rinaldo Zerbo hanno ribadito che cercano non soci, ma investitori (foto Maurizio Mazzino)

Alessandria Calcio, Sport

Mimma Caligaris

13 Agosto 2023

ore

10:49

Serie C

Alessandria Calcio, tre gruppi si fanno avanti

Due hanno già dato relazioni alle istituzioni. Anche il terzo ha disponibilità finanziaria immediata

ALESSANDRIA – Fino a inizio settembre nessuna manifestazione di interesse per quote dell’Alessandria Calcio sarà presa in considerazione dal socio di maggioranza Enea Benedetto..

E’ la risposta ricevuta dal legale di un gruppo che, in questi giorni, ha chiesto di avere tutta la documentazione (statuto, bilancio al 30 giugno 2022 e quello al 30 giugno 2023) per formalizzare una proposta.

La persona interessata, noto imprenditore già con esperienze nel mondo del calcio alla guida di club di Lega Pro, ha al suo fianco persone impegnate già in altre società di terza serie e categorie superiori.

Come da prassi ha formalizzato la richiesta al legale di Benedetto, e consulente dell’Alessandria, Flavio Gioia.

La proposta riguarda la maggioranza delle quote, anche in più fasi successive, e dopo una accurata analisi degli atti e dei conti. Ma fin da subito è prevista l’immissione di un milione mezzo di euro, anche per l’operatività nella costruzione della squadra nelle ultime due settimane di mercato.

Solo a settembre. Forse

Proprio in questi giorni, però, dall’avvocato Gioia è arrivata una nota, in cui si sposta in avanti di qualche settimana, dopo la fine del calciomercato (che sarà il 31 agosto), a inizio settembre, anche per via del periodo festivo come è stato specificato nella nota dell’avvocato

A chi rappresenta il gruppo è stato detto che sia Benedetto, sia il nuovo direttore generale Zerbo sono impegnati, in questa fase, a valutare proposte e trattative in corso.

Non una chiusura, parrebbe, ma uno slittamento a un momento successivo e, comunque, ribadendo che non c’è volontà di cedere la maggioranza.

Concetto, peraltro, già sottolineato nella conferenza stampa di presentazione di Zerbo, tre giorni fa, in cui il nuovo dg ha anche parlato di contatti con investitori, da coinvolgere per il settore giovanile, che non chiederebbero contropartite ‘tecniche’, dunque nessun intervento su staff e squadra.

Enea Benedetto, ieri al campo, non è disposto a cedere la maggioranza (foto Ilaria Cutili)

Il gruppo che si era fatto avanti aspetterà l’inizio di settembre (che è anche il periodo in cui dovrebbe svolgersi l’assemblea straordinaria)? E farà, comunque, una proposta concreta anche a fronte dell’impossibilità di acquisire la maggioranza, sia pure in step successivi?

Se la risposta di Benedetto e Zerbo, attraverso il legale, è incerta e, comunque, posticipata nel tempo potrebbe sfumare anche questa opzione.

Altri due gruppi

Ma c’è anche chi è più avanti nelle trattative.

Due gruppi che hanno già fornito relazioni serie e documentate alle istituzioni. Anche queste composte da persone già con ruoli di vertice in club professionistici.

E che hanno già disponibili le risorse per intervenire sulla squadra in tempo per l’inizio del campionato e con i professionisti pronti ad accelerare tutte le operazioni.

Due cordate, e non una sola, con la terza che si è aggiunta negli ultimi giorni.

Per tutti, però, la risposta non è positiva: non c’è un incontro di volontà dunque.

Non certo per colpa della clausola, che Benedetto cita sempre, che lo legherebbe ai Grigi “fino a fine 2024” e che è facilmente superabile a fronte di una situazione societaria migliorativa.

Ma il tempo scorre e il 31 agosto, data di scadenze, si avvicina. Come pure il 3 settembre.

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