Alessandria Calcio, Fiorin: “Fra un mese ci divertiremo”
Il sogno? "Una punta in più". Patron Benedetto annuncia: "Con il mister un progetto biennale"
ALESSANDRIA – Un pareggio, in un derby, pare possa avere effetti ben oltre la classifica. Così Fulvio Fiorin non è sorpreso, “perché i ragazzi che sono con me dall’inizio con il Novara hanno retto bene i 90′ e con personalità. I nuovi devono inserirsi, li dobbiamo aiutare, tutti insieme dobbiamo continuare a crescere e fra un mese, dopo la gara casalinga con il Lumezzane, potremo anche incominciare a divertirci“.
Non è un ‘brodino’ questo 0-0, “anche se sarebbe un errore pensare che ci siamo lasciati alle spalle la faticosa a lunga costruzione del gruppo. Siamo appena partiti, con un buon passo, anche se potevamo fare qualcosa di più in fase di possesso“.
Marco Nichetti uno dei migliori nel derby (foto Ilaria Cutuli)
Anche nella finalizzazione? Di quattro occasioni almeno una era da sfruttare. “Certo. Se avessimo una punta in più non sarebbe male e sapete che io non mi nascondo mai. L’attacco è il reparto in cui dovremo aiutare di più i ragazzi che sono arrivati all’ultimo, perché possanotrovare la condizione in fretta“.
Biennale in premio
La prestazione non ha sorpreso chi lavora quotidianamente con i ragazzi. “Sapevo che avrebbero fatto una gara importante, per intensità, carattere, agonismo. Il modulo? Può variare per le caratteristiche nostre combinate con quelle dell’avversario. Di certo, però, la formazione la decido solo io, e lo sottolineo, e non ci sono pressioni. Da parte di nessuno”.
Concetto chiaro, “lo ribadirò domani, alla ripresa, anche alla squadra e allo staff. Per sgomberare il campo, e la testa di qualcuno, da pensieri sbagliati”.
Intanto Enea Benedetto si affida di nuovo ai social per svelare che “Fiorin l’ho scelto e voluto io” (ma all’inizio c’era stato un corteggiamento di Asta) e che con il tecnico “c’è un progetto biennale“.
Benedetto annuncia un progetto biennale con Fiorin (foto Ilaria Cutuli)
Poteri del campo, e di uno 0-0 che sta pure stretto: finisce in un angolo anche chi è stato incontrato anche negli ultimi giorni (Pochesci). E Fiorin, da tecnico spesso in discussione si ritrova destinato a un legame più lungo con i Grigi. Sarà davvero così? Appuntamento al prossimo proclama.
