Lunedì riparte la Casale Mortara: al pomeriggio la manifestazione-festa

L'iniziativa di Johnny Zaffiro, tra gli attivisti più impegnati sul tema negli scorsi anni

CASALE – Lunedì riparte ufficialmente, con i primi convogli, il traffico ferroviario sulla linea Casale-Mortara.

Per celebrare l’evento Johnny Zaffiro, tra i più impegnati attivisti per il ripristino delle linee dismesse nel corso degli ultimi anni, annuncia per l’occasione una manifestazione: «Finalmente si riparte: a Casale dopo 13 anni si riattiva la linea ferroviaria Casale-Mortara, collegamento con Milano e il Monferrato. L’11 settembre ci troveremo in Piazza Vittorio Veneto (piazza della stazione) alle 15.45, perché non è poco, anzi è molto riconquistare un servizio in un territorio già fortemente impoverito! Data ancora più storica per noi, quindi, l’11 settembre, ma si tratta di un punto di partenza e non d’arrivo… Come si è arrivati a questo successo e perché a Casale dobbiamo esserne molto orgogliosi e orgogliose? Determinante è stata la lotta sostenuta dalla cittadinanza tra il 2015 e 2018: in quei 3 anni politica, associazionismo, scuole, sindacati, amministrazioni comunali, provinciali e regionali hanno congiuntamente lavorato per riaprire una partita che sembrava chiusa definitivamente. Grazie a quella determinazione e a quella capacità, si è giunti alla firma di un Protocollo d’intesa, e successivamente la Regione Piemonte ha deliberato con il DGR del 10 gennaio 2018, 2-6324. Si è trattato di un modello di collaborazione straordinario, supportato da personalità tecniche di spicco, come l’ingegner Angelo Marinoni di Afp».

Le altre linee

Prosegue Zaffiro alzando l’asticella verso le linee per Vercelli e Asti: «Occorre altresì, immediatamente dopo l’inaugurazione, un nuovo tavolo programmatico per la riattivazione delle linee sospese (Casale – Vercelli e Casale – Asti) e per il miglioramento della Casale – Mortara, perché sia chiaro: questo rimane solo il primo dei tanti passi in avanti che Casale e il Monferrato dovranno mettere subito in agenda, puntando ad estendere le corse ai giorni festivi, non possiamo accettare che questo territorio possa tenere ancora chiusa la stazione al sabato e alla domenica, apertura necessaria a beneficio anche del turismo. Puntando a rendere vantaggioso economicamente e in termini di tempo il trasporto su ferro, integrandolo a quello su gomma, per raggiungere tutti i nostri borghi del Monferrato. Puntando, infine, ad un servizio efficiente con un cadenzamento orario che rispetti le esigenze di lavoratori, studenti (le partenze e gli arrivi devono essere funzionali ai nostri istituti), imprese e turisti. L’11 settembre merita insomma molta attenzione in tutto il Monferrato, ecco perché ritrovarci Lunedì 11 settembre alle ore 15.45 in piazza Vittorio Veneto, per poter partecipare o salutare il viaggio inaugurale, attivandoci come fu per il Protocollo d’intesa. Dobbiamo puntare alla firma di un nuovo protocollo legato alla mobilità e all’ambiente. Dobbiamo essere custodi di questa linea, che è nostra e che darà frutti se saremo noi a valorizzarla».

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