Dieci libri per saperne di più su economia e lavoro
Per leggere nelle vacanze ma anche dopo. Per capire, per avere idee e dire la tua
ALESSANDRIA – Il Piccolo, in questo periodo di “vacanze” fatte di riposo, di svago, di sole (tanto) e di passeggiate, di chiacchiere con amici e parenti, non ha voluto trascurare temi impegnativi quali il lavoro e l’economia produttiva del nostro territorio.
Quando si è rilassati molti ne approfittano per raccogliere le idee, approfondire o dare una “sistematina teorica” a temi importanti ai quali nella quotidianità non troviamo tempo o spazio da dedicare.
Nei giorni passati abbiamo pubblicato un’approfondita analisi sulle previsioni di lavoro nel Nord Ovest dettagliate per regioni e per province in particolare su Alessandria; inoltre una analisi molto dettagliata sulla “fuga dal lavoro” e sulle dimissioni volontarie, tema che da mesi tiene banco sui media nazionali e social; altre ne usciranno nei prossimi mesi sempre attinenti la nostra economia del territorio piemontese e alessandrino .
Per chi ha passione per questi temi e vuole non solo conoscere ma anche approfondire gli argomenti sviluppati allargando il proprio orizzonte dal punto di vista economico, storico, statistico per propria soddisfazione e orgoglio di sapere il perché e il come dei fatti senza dipendere dalla “te lo dico io perché ….”, si segnalano una decina di testi di facile lettura, molto documentati e scritti da professori di prestigiose università o Istituzioni.
I titoli
1. Agenda Italia 2023 di Andrea Goldstein
(Economista OCSE e Chief economist Nomisma)
Capitoli brevi, non superiori a dieci pagine, sviluppati da specialisti sui principali temi economici: fisco, demografia, commercio, lavoro, istruzione, pensioni, produttività, investimenti, imprese, tecnologia, confronti internazionali.
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2. Riaccendere i motori di Gianfelice Rocca
(Presidente del Gruppo Techint SpA e dell’Istituto Clinico Humanitas)
Linguaggio chiaro, semplice, documentato, molti dati e confronti internazionali sulla produttività, investimenti, livelli tecnologici per settori; molto interessante perché dedicato alla sola manifattura. Consigliato per chi ha necessità di avere idee chiare e numeri a portata di mano.
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3. Che cosa sa fare l’Italia di Anna Giunta e Salvatore Rossi
(Professoressa di politica economica di Roma 3) e (Direttore generale di Banca d’Italia)
Libro ben strutturato, di facile lettura, molto documentato che aiuta a capire il presente cercando risposte anche nel passato: come è cambiata l’economia italiana, che cosa si produce, a chi si vende, i settori produttivi, la competizione internazionale, le imprese familiari, le grandi imprese, la catena del valore, le filiere produttive; una bibliografia molto estesa e documentata.
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4. La regina e il cavallo, quattro mosse contro il declino di Salvatore Rossi
(Direttore generale di Banca d’Italia)
Di facile lettura, molto documentato sul sistema produttivo del paese, sulle imprese industriali, sulle imprese a basso livello tecnologico, l’esternalizzazione della produzione, la competizione internazionale con i paesi in via di sviluppo, la produttività e confronti, l’innovazione e la ricerca e le dimensioni di impresa.
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5. Aristocrazia 2.0, una nuova élite per salvare l’Italia di Roger Abravanel
(Director emeritus di McKinsey, la più prestigiosa società di consulenza strategica internazionale)
Dedicato al capitale umano, alla meritocrazia, come far crescere le aziende global, il ruolo delle Università, la persona al centro della crescita e dello sviluppo.
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6. Tornare alla crescita di Pierluigi Ciocca
(Banca D’Italia)
Testo di elevato livello, di facile lettura, non lascia scampo alla lucida razionalità, contro ogni banalità e faciloneria e luogo comune. Tenerlo sempre a portata di mano.
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7. Ricchi per sempre? Di Pierluigi Ciocca
(Banca D’Italia)
Libro di qualche anno fa impegnativo ma affascinante, ristampato di recente. Si legge bene, 400 pagine di storia, economia, finanza, molto documentato, grafici e tavole. Per chi vuole capire, approfondire, essere pronto al confronto con modestia ma con sicurezza su quello che pensa e dice.
Ricordo per gli “appasionati” che l’autore insieme al prof G. Toniolo ha scritto una monumentale storia economica del nostro paese in 4 volumi, circa 3mila pagine pubblicata da Laterza. Il meglio sul tema.
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8. Se il piccolo non cresce di Fabio Onida
(Professore di economia internazionale alla Bocconi)
Libro dedicato alle piccole e medie imprese, molto specialistico.
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9. Crescere per competere, le piccole e medie imprese in un mondo globale di Paolo Feltrin e Giuseppe Tattara
(Professore di scienza dell’amministrazione e di analisi delle politiche pubbliche all’Università di Trieste) e (Professore di politica economica alla Ca’ Foscari a Venezia)
Libro dedicato alla manifattura veneta e alla sua evoluzione negli ultimi 30 anni, risultato di una ricerca sul campo molto approfondita.
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10. La questione settentrionale di Giuseppe Berta
(Professore di storia contemporanea all’Università Bocconi)
Molti sono gli autori dei saggi che compongono questo libro storico-sistematico di oltre 400 pagine; la lettura è storica con intrecci di tanti indicatori tecnici: industria, terziario, occupazione, specializzazione tecnologica, classi dimensionali, delle imprese ricerca e innovazione, confronti tra regioni europee e tanti altri; scritto nel 2007 mantiene tutta la sua attualità, freschezza e impalcatura teorica. Per chi ama prevalentemente l’approccio storico.
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