Lancia barattolo contro una vetrina, poi la reazione violenta contro i Carabinieri: arrestato

In manette è finito un 28enne originario della Guinea. I fatti accaduti in corso Roma

ALESSANDRIA – Ha lanciato un barattolo contro una vetrina di un negozio in corso Roma, poi la reazione violenta contro i Carabinieri che volevano identificarlo. Ed è scattato l’arresto.

Le manette dei militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Alessandria sono scattate ai polsi di un 28enne originario della Guinea.

Il provvedimento è stato convalidato ieri, giovedì, in Tribunale dal giudice Martorino Venturini che ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Alessandria. L’udienza è stata rinviata al 19 ottobre.

Il lancio e la fuga

I fatti sono accaduti mercoledì scorso, 13 settembre, a fine mattina nella via centrale della città.

Il 28enne ha lanciato un barattolo contro la vetrina del negozio Gate 21 e poi ha iniziato a correre. In pochissimi secondi si è formato un capannello di persone che ha attirato l’attenzione della pattuglia dei Carabinieri che stava perlustrando la zona. L’intervento, dunque, è stato immediato.

La furia del 28enne

Il ragazzo pensava forse di farla franca correndo a perdifiato verso via Piacenza, ma è stato intercettato e bloccato dai Carabinieri. A quel punto è iniziata l’odissea per poterlo identificare perché ha iniziato ad inveire, insultare, minacciare e strattonare i militari. Situazione che è anche peggiorata quando i Carabinieri lo hanno caricato sull’auto di servizio: la reazione violenta del ragazzo è culminata con un morso alla mano di uno di loro.

Per calmare gli animi del 28enne sono dovuti intervenire anche i medici del 118.

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