Pronto il bando per l’ex Golf: “Per una gestione di almeno 15 anni”
Scadenza al 30 ottobre: "Abbiamo stilato le linee guida per un piano finanziario con criteri ben delineati"
ACQUI TERME – Comparirà nei prossimi giorni sull’Albo Pretorio del Comune la determina di approvazione del nuovo bando di gara per la gestione pluriennale dell’ex Golf Club di viale Savona.
Dopo la concessione temporanea a Soms e Csi, ora l’amministrazione acquese mira ad un’assegnazione a lungo termine (almeno 15 anni) che possa portare alla completa riqualificazione del parco, della piscina e del ristorante. Nel nuovo bando sono definite le “linee guida” stabilite dal Comune che i soggetti interessati dovranno perseguire per garantire una corretta e prolifica gestione dell’intero impianto.
Almeno 15 anni
L’investimento iniziale per l’acquisizione dell’ex Golf richiede una spesa di poco superiore ai 300mila euro. “Si tratta di un bando con criteri ben delineati“, spiega l’assessore al Bilancio Mario Pasqualino, “la cui elaborazione ha richiesto un po’ più del solito proprio perché volevamo fosse il più chiaro e completo possibile”. Nel documento è anche presente una proposta di piano finanziario in grado di garantire una gestione di almeno 15 anni, il tempo necessario stimato dal Comune per rientrare dall’investimento sostenuto e iniziare a fare profitto.
“Ovviamente – spiega Pasqualino – potrà essere formulata una propria proposta finanziaria, ma dovrà essere migliorativa per estendere la durata della concessione fino a 25 anni”. Il canone annuo che i futuri gestori dovranno corrispondere a Palazzo Levi sarà di soli mille euro, “perché il nostro unico obiettivo è dare un solido futuro a tutta l’area”.
Cosa è richiesto dal Comune
I “vincoli” programmatici pensati dalla Giunta comprendono la riqualificazione del ristorante, il mantenimento del servizio piscina e del campo pratica, il rispetto della tartufaia, una zona verde di libero accesso per i cittadini e la presenza di attività sportive. «Crediamo sia un bando davvero ben strutturato, e per questo voglio fare i complimenti al nostri uffici. La scadenza è prevista per il 30 ottobre, e visto che per l’assegnazione definitiva servirà almeno un altro mese abbiamo optato per la proroga al 30 novembre per gli attuali gestori».
