Alessandria, le linee dei bus? Troppe criticità
Il report della Uil presentato all'assessore Serra. Che promette: "Nel 2025 tutti i mezzi saranno nuovi"
ALESSANDRIA – L’analisi sulle linee dei bus di Alessandria è impietosa: troppe le criticità.
Lo evidenzia l’analisi sulle linee urbane condotta dalla Uil H Pensionati, con l’Associazione per i diritti degli anziani: tramite il programma Qcis, il sindacato ha analizzato soprattutto le fermate delle linee, riscontrando situazioni che “necessitano di maggior attenzione e cura”.
Esempi? Alcune pensiline (compresa quella davanti alla Polizia municipale…) sono inaccessibili da chi ha una mobilità ridotta perché ostruite da auto parcheggiate; in rarissimi casi ci sono le segnalazioni podotattili utili per non vedenti; spesso le erbacce “divorano” le pensiline stesse. Su alcuni bus non funziona il campanello per prenotare la fermata.
Aumentano in vigili
Stamani, alla conferenza di presentazione, svoltasi alla Uil, erano assenti (benché invitati) i rappresentanti di Amag Mobilità. C’era però l’assessore comunale ai Trasporti, Michelangelo Serra, che ha preso atto delle criticità e ha promesso un rinnovo del parco dei mezzi, che sarà “totale” nel 2025, grazie ai fondi del Pnrr.
L’analisi della Uil sarà inviata anche ad Amag Mobilità, nella speranza che si corra ai ripari. Poi servirà anche maggior rigidità da parte della Polizia municipale. E’ costantemente in sotto organico, ma a gennaio 2024 godrà dell’apporto di undici nuovi vigili.