Sciopero della Sanità, Alessandria aderisce
Probabili disagi. Santoro (presidente dell'Ordine): "Per noi, non ci sono passi in avanti"
ALESSANDRIA – Domani, sciopero della Sanità con disagi in vista anche in provincia di Alessandria (l’AslAl però ha assicurato che l’attività sarà comunque garantita).
La protesta è indetta dai sindacati dei medici Anaao-Assomed e Cimo-Fesmed, e dal Nursing Up, sigla che interessa il personale infermieristico. Anaao e Cimo rappresentano oltre la metà dei medici dell’Alessandrino. “E saremo alla manifestazione di Torino in discreta rappresentanza – dice Antonello Santoro, presidente dell’Ordine dei medici dell’Alessandrino – Le motivazioni per manifestare non mancano e riguardano, ad esempio, tanto l’assunzione di personale quanto gli aspetti economici. Questa Finanziaria, inoltre, penalizza chi ha lasciato il servizio riscattando gli anni di studio. Diciamo pure che di passi in avanti, per il nostro comparto, ne sono stati fatti pochi”.
Ritrovo in piazza Bengasi
La manifestazione di domani a Torino comincerà alle 9.30 in pizza Bengasi; da qui il corteo raggiungerà il palazzo della Regione in via Nizza, davanti al quale, alle 11, l’evento culminerà con gli interventi di lavoratori e dirigenti sindacali. Manifestazioni analoghe si svolgeranno in tutta Italia.