Borse di studio ‘Ivaldi’ a due studentesse del ‘Vinci’
Sono Sara Bufazi ed Elisa Matilde Pagani
ALESSANDRIA – Si è svolta a Palatium Vetus la cerimonia di assegnazione delle borse di studio ai migliori studenti dell’istituto “Vinci” di Alessandria. Dedicate alla memoria del dottor Domenico (Michele) Ivaldi.
La famiglia ha ritenuto di grande importanza organizzare anche quest’anno, per la terza edizione, l’assegnazione dei riconoscimenti. Che sono una testimonianza di quanto è stato trasmesso ai suoi alunni dal professor Ivaldi. Impegno, collaborazione e serietà negli studi per proseguire verso obiettivi di realizzazione e per incentivare la comunità di riferimento.
SolidAL con la famiglia Ivaldi
La Fondazione SolidAL anche per l’anno scolastico 2022/2023, su disposizioni della signora Anna Maria e della figlia, la dottoressa Michela, ha istituito una borsa di studio da 4.000 euro. Da ripartirsi tra gli studenti delle discipline economiche e giuridiche delle classi quinte del “Vinci”. Che hanno ottenuto la valutazione di 100/100 e che si sono impegnati nel proseguire gli studi universitari per il conseguimento della Laurea in materie economiche o giuridiche.
I premiati?
- Sara Bufazi
- Elisa Matilde Pagani
Soddisfazione è stata espressa da Antonio Maconi, presidente di Fondazione SolidAL Onlus. “Ringrazio la famiglia Ivaldi che ancora una volta ha dato piena fiducia alla nostra Fondazione. E anche alla comunità alessandrina, scegliendo di proseguire nel percorso iniziato due anni fa,. Attribuendo borse di studio a studenti che si siano brillantemente distinti negli studi. Obiettivo perseguito dal professor Ivaldi, che nel corso della sua vita ha svolto con passione la propria missione nell’insegnamento. E anche nella trasmissione di valori importanti per tutti noi”.
“Amico stimato”
“Anche questa nuova edizione ci permette di ricordare un professore, o meglio un amico, stimato e particolarmente affezionato alla nostra città. E, anche, all’Istituto scolastico Vinci. – aggiunge Luciano Mariano, presidente della Fondazione Cra – Non possiamo che compiacerci per una rinnovata fiducia nei confronti di questo percorso. Che stimolerà altri giovani a proseguire nel loro impegno e nella loro formazione. Contribuendo alla crescita dell’intera comunità”.