Supplenti non pagati, NoiPA inaccessibile: «È un problema di fondi»

ALESSANDRIA – Qualche settimana fa una docente alessandrina, tramite le colonne del nostro giornale, aveva segnalato come la sua supplenza non avesse copertura economica dal Mef vedendosi quindi bloccata la regolare erogazione dello stipendio. Un caso, quello dei supplenti non pagati, a cui si aggiunge un ulteriore ostacolo: la difficoltà ad accedere alla piattaforma NoiPA, che non permette quindi agli interessati di sapere a che punto è il processo per lo sblocco dei pagamenti.

Supplenti non pagati: il commento dei sindacati

E quello dell’insegnate parrebbe non essere un episodio isolato vista anche la raccolta firme che, sui social, ha raccolto quasi mille adesioni.

È bene però fare ordine tra le due problematiche, partendo dalla copertura finanziaria dei cosiddetti supplenti brevi e saltuari, ovvero con contratto a tempo determinato della durata di pochi mesi, che in certi casi manca addirittura dall’inizio dell’anno scolastico.

Carlo Cervi, segretario generale di Cisl Scuola Alessandria – Asti parla di «un problema di liquidità. Ci stiamo adoperando perché vengano emessi fondi che intervengano sul Mef per poter sbloccare i pagamenti. Se i contratti sono stati vidimati correttamente non dovrebbero esserci problemi però servono i fondi per poterli pagare».

L’emissione speciale

Quello del malfunzionamento a NoiPA, però, non è problema secondario: a partire da mercoledì 13 dicembre infatti ci sarebbe dovuta essere un’emissione speciale proprio per tutti questi docenti. Ovvero, l’emissione dei cedolini riguardanti i pagamenti di dicembre e anche delle rate arretrate. A oggi però il malfunzionamento della piattaforma, che sembrerebbe persistere, impedisce ai lavoratori di visualizzare non solo gli eventuali cedolini, ma anche lo stato processo di pagamento degli stipendi. La liquidazione dovrebbe avvenire invece nella seconda metà del mese.

«Confermo che ci sono un po’ di difficoltà legate all’accesso a NoiPA, però chiaramente è un problema di stampo informatico – continua Cervi – se anche accedendovi non si dovesse venire a capo della situazione è perché, per l’appunto, si parla di fondi».

«Potrebbe essere un questione di tempistiche più lunghe rispetto al tipo di contratto – spiega Alessia Tripoli, segretario provinciale di Flc Cgil – verosimilmente l’emissione potrebbe arrivare tra qualche giorno, anche se non ho certezza trattandosi di un problema che riguarda la ragioneria ministeriale».

E riguardo al malfunzionamento di NoiPA: «Al netto di casi specifici con difficoltà, come delegazione sindacale non abbiamo ricevuto lamentele».