Alessandria: morte Di Virgilio, presidio davanti al Tribunale. Udienza rinviata
Anche il sindaco Giorgio Abonante accanto ai famigliari dell'idraulico vittima di un incidente
ALESSANDRIA – AGGIORNAMENTO ORE 15.30 – L’udienza davanti al Gup ha subito un altro rinvio. Si torna in aula il 18 aprile. Lo scoglio da superare, in questo momento, è la proposta di risarcimento offerta dall’assicurazione della vettura condotta da Gianluca Cirillo ai due fratelli della vittima (e non ai nipoti) ritenuta dalle parti civili offensiva della memoria della vittima. In questo lasso di tempo, dunque, si proverà a trovare un accordo posto che l’intenzione dell’imputato è quella di patteggiare.
L’incidente si verificò il 19 aprile del 2022, in via Pavia ad Alessandria. La Bmw condotta da Cirillo finì contro la Musa guidata da Aldo Di Virgilio, che morì sul colpo.
Secondo l’assicurazione della Bmw, ci fu un concorso di colpa perché, secondo il legale, Di Virgilio non indossava le cinture di sicurezza: da lì, la proposta di una somma ritenuta non congrua dai fratelli.
ORE 12 – Presidio davanti al Tribunale di Alessandria per chiedere giustizia.
A manifestare, con striscioni, sono i famigliari e alcuni amici di Aldo Di Virgilio, l’idraulico morto a 57 anni a seguito di un incidente avvenuto in via Pavia, il 19 aprile 2022. L’auto su cui procedeva si è scontrata con un’altra vettura che ha invaso l’opposta corsia di marcia.
Di Virgilio e il teatro
Oggi l’udienza davanti al Gup: i lavori sarebbero dovuti cominciare alle 11, ma sono annunciati “in ritardo”. Presente anche il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, anch’egli partecipe a un lutto che sconvolse un’Alessandria in cui Di Virgilio era molto conosciuto anche per la sua passione per il teatro.
Seguono aggiornamenti.
