Alcol e Internet su, edicole e alimentari giù
Com'è cambiato il commercio, dal 2013 ad oggi
ALESSANDRIA – In dieci anni Alessandria ha perso il 17% delle sue imprese.
Lo dice la Camera di Commercio che ha analizzato i dati degli iscritti e fotografato una evoluzione nelle vendite e nelle abitudini degli alessandrini.
Non in tutti i settori del commercio e dei servizi si sono registrati trend negativi, però. Delle 8.738 imprese il commercio ne ha 2.017, primo settore in assoluto. L’aumento più consistente è nelle vendite online, il calo più pesante si è registrato nelle edicole.
Le attività che crescono
- Autovetture e autoveicoli leggeri: oggi sono 112, +115% dal 2013
- Commercio all’ingrosso di bevande alcoliche: sono 10, +150%
- Commercio all’ingrosso di rottami: sono 17, +13%
- Commercio al dettaglio di frutta e verdura: sono 21, +75%
- Farmacie: sono 18, +200%
- Commercio al dettaglio di qualsiasi prodotto via internet: sono 57, +159%
E quelle che calano
- Carrozzerie: sono 33, -20%
- Intermediari di prodotti alimentari: sono 27, -50%
- Commercio al dettaglio di carburante: sono 26, -37%
- Commercio al dettaglio di mobili: sono 20, -26%
- Commercio al dettaglio di libri: sono 11, -21%
- Commercio al dettaglio di giornali: sono 23, -57%
- Commercio al dettaglio di cartoleria: sono 13, -24%
- Commercio al dettaglio di abbigliamento: sono 93, -33%
- Commercio al dettaglio di calzature: sono 15, -44%
- Commercio al dettaglio di pelletteria: sono 5, -38%
- Commercio al dettaglio di carni: sono 29, -19%
- Commercio al dettaglio di pane: sono 11, -42%
- Minimercati alimentari: sono 43, -30%
- Commercio all’ingrosso di abbigliamento: sono 19, -26%
- Commercio all’ingrosso di orologi e gioielleria: sono 17, -32%
- Commercio all’ingrosso di computer: sono 10, -29%
- Carrozzerie: sono 33, -20%
Invariate
- Tabaccherie: sono 54
- Meccanici: sono 63
Le imprese del commercio sono soprattutto imprese individuali (1.223), seguono società di capitale (448) e di persone (338).
Le imprese di giovani sono 182, il 9% del totale imprese del commercio, con una variazione di -25% rispetto al 2013; le imprese femminili sono 458, il 22,7% del totale imprese del commercio, con una variazione di -34% rispetto al 2013; le imprese straniere sono 405, il 20% del totale imprese del commercio, con una variazione di +30%% rispetto al 2013.