Oviglio e la cascina comprata dal calciatore dell’Inter
Gino Armano, il figlio sindaco, il futuro dell'agricoltura. "L'Europa non ci dia contributi, ma ci lasci lavorare".
OVIGLIO – La cascina comprata dal calciatore dell’Inter non avrà futuro.
Lo dice, con un po’ di amarezza, Antonio Armano, sindaco di Oviglio e figlio di quel Gino che disputò oltre 400 partite in Serie A, segnando un centinaio di gol, soprattutto con i nerazzurri (ma militò anche nell’Alessandria e nel Torino, poi chiuse la carriera nel Derthona).
Antonio è un agricoltore che aderisce alla protesta della categoria. Lo ha fatto pur essendo un tesserato di Fratelli d’Italia e senza risparmiare alcune critiche anche al Governo di centrodestra. La sostanza del suo pensiero è: “L’Europa non ci dia contributi, ma ci lasci lavorare”.
Addio cascina?
L’azienda agricola di Armano non avrà futuro. “Papà acquistò la cascina quando ancora giocava nell’Inter, io continuo nell’attività, ma i miei figli sono destinati a fare tutt’altro”.
Domani, sul ‘Piccolo’, l’intervista completa.