Rivarone: nel cascinale pecore e discarica abusiva, il sequestro
L'intervento congiunto delle forze dell'ordine e dei veterinari dell'Asl
RIVARONE – Giovedì 29 febbraio scorso gli operatori della Polizia Locale di Valenza (nell’ambito della convenzione che li porta ad operare oltre che nella Città del Gioiello anche nei Comuni di Pecetto, Montecastello, Pietra Marazzi, Bassignana e Rivarone) sono intervenuti, insieme ai veterinari dell’Asl-Al, su richiesta del sindaco Elisabetta Tinello, in un cascinale situato in pieno centro a Rivarone.
Dallo stabile infatti erano segnalati cattivi odori e uno stato di diffuso degrado, un’autentica discarica abusiva.
Al momento dell’accesso è stata accertata la presenza di sei capi ovini (pecore nello specifico), non certificati come imposto dalla normativa. Gli animali vivevano in condizioni igieniche precarie in un contesto di sporcizia e rifiuti di vario genere: spazzatura di ogni tipo tra scarti di lavorazione edile, tre automobili abbandonate, pneumatici, parti di veicoli, bombole del gas e batterie d’auto.
L’intera area, animali inclusi, è stata sottoposta a sequestro. Il proprietario, domiciliato nel cascinale, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per deposito e gestione illecita di rifiuti. Dagli accertamenti era già stato segnalato per analoghe fattispecie nel 2017.
Per quanto riguarda invece la gestione degli animali, in assenza di evidenti maltrattamenti, si prospettano per lui le ipotesi di un illecito amministrativo.
