Strage Cantalupo: Naimi patteggia 4 anni, urla fuori dall’aula
L’auto su cui viaggiavano i ragazzi
Cronaca
Monica Gasparini  
15 Marzo 2024
ore
12:10 Logo Newsguard
L’udienza

Strage Cantalupo: Naimi patteggia 4 anni, urla fuori dall’aula

Tensione al termine dell’udienza: alcuni parenti delle vittime contro la sentenza

ALESSANDRIA – Strage di Cantalupo: Marouane Naimi, 23 anni, ha patteggiato 4 anni di detenzione domiciliare, con sospensione della patente di guida.

Il giovane era alla guida della Peugeot 807 che nel dicembre 2022 si schiantò contro il passaggio: nell’incidente morirono 4 giovani alessandrini.

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Le urla dei famigliari delle vittime

L’udienza preliminare davanti al Gup di Alessandria, Andrea Perelli, si è conclusa poco fa. Tensione dentro e fuori dall’aula alla lettura della sentenza, alcuni famigliari delle vittime hanno contestato duramente la decisione del giudice.

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I fatti sono accaduti nel giorno di Natale al quartiere Cristo 

Cantalupo: la tragedia

Era l’11 dicembre 2022. Quella notte morirono Denise Maspi (15 anni), Lorenzo Pantuosco (23 anni), Lorenzo Vancheri (21 anni). Dopo dieci giorni di agonia, anche il cuore di Vincenzo Parisi (20 anni) si fermò per sempre. Due ragazze rimasero ferite, chi guidava uscì praticamente illeso dalle lamiere dell’auto.

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