Spazio alla conoscenza, premiato il docente Corrado Campisi

Corrado Campisi premiato durante un evento dedicato all'esplorazione spaziale

NOVI LIGURE — Riprende a Novi Ligure la rassegna “Spazio alla conoscenza”, il ciclo di incontri organizzato dall’istituto Ciampini Boccardo e dedicato allo studio del cosmo e dell’astronautica.

Oggi alle 18.00 sarà Roberto Carlino, ingegnere aerospaziale al Nasa Ames Research Center, a incontrare gli studenti novesi. Carlino ha lavorato a progetti rivoluzionari come il satellite a vela solare Advanced Composite Solar Sail System e i robot spaziali Astrobee. La videoconferenza potrà essere seguita in streaming sul canale YouTube dell’istituto scolastico.

Corrado Campisi premiato

Intanto il docente novese Corrado Campisi ha partecipato a un evento eccezionale presso la base dell’Aeronautica Militare di Villafranca di Verona. Campisi è intervenuto all’incontro insieme a personalità di spicco del settore spaziale come l’ex astronauta Paolo Nespoli, il vicepresidente di Thales Alenia Space Walter Cugno e il ricercatore del Cnr Alberto Battistelli.

Nel corso dell’evento, Campisi è stato premiato per lo straordinario contributo nell’incorporare lo studio dello spazio nell’educazione scolastica. «Un impegno mi ha permesso di offrire a una rappresentanza di studenti l’opportunità unica di esplorare la base militare per un giorno», dice Campisi.

«L’esperienza formativa è stata resa possibile grazie alla partecipazione di studenti del progetto “Spazio alla Conoscenza” che collaborano da quattro anni e che hanno avuto la possibilità di accompagnarmi all’evento. Studenti che il più delle volte erano il dietro le quinte del progetto, la regia di ogni evento e per questo con piacere hanno meritato di vivere questo momento. Voglio esprimere un sentito ringraziamento alle famiglie dei giovani Andrea Alessi, Gabriele Poggio, Andrea Abrignani e Lucas Lo Iacono per la loro disponibilità».

Campisi premiato

I ragazzi del Ciampini con Paolo Nespoli

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Un incontro affascinante

Un punto focale dell’incontro è stato l’approfondimento sul futuro delle missioni spaziali e il contributo significativo dell’Italia nel progetto Lunar Gateway, discusso dall’ingegner Cugno. L’astronauta Nespoli ha catturato l’attenzione di tutti con la narrazione del suo percorso verso le stelle, evidenziando l’importanza di perseguire i propri sogni con determinazione. Ha interagito direttamente con gli studenti del Ciampini-Boccardo, trasmettendo loro un compito che sfida le loro competenze matematiche in ambito spaziale.

«Sognare in grande»

Corrado Campisi ha voluto dedicare il premio ricevuto «a mia madre, che lotta con coraggio contro un tumore maligno, e a mio padre, che mi ha sempre incoraggiato a compiere fino in fondo i miei doveri. Questo riconoscimento lo dedico alle mie sorelle e ai miei nipoti, Riccardo, Edoardo e la piccola Alice, che già a sei anni inizia a sognare in grande. Per loro, e per i sogni che continuano a illuminare il nostro cammino, ricorderò questa giornata».

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