Uccelli e biodiversità, il ritorno (fragile) della Ghiandaia Marina
Ghiandaia Marina
Società
Elio Defrani  
30 Aprile 2024
ore
14:30 Logo Newsguard
novi ligure

Uccelli e biodiversità, il ritorno (fragile) della Ghiandaia Marina

A Novi Ligure una conferenza con Alessandro Ghiggi e Antonio Scatassi su questa rara specie di uccello

NOVI LIGURE — La Ghiandaia Marina, un specie di uccello molto rara, si è ripresentata nel nostro territorio. Dopo settant’anni di assenza, questo volatile caratterizzato dal petto e dal ventre di un acceso color turchese, è tornata a nidificare nel basso Piemonte.

La Ghiandaia Marina però è estremamente fragile. La popolazione è ancora molto lontana dall’aver trovato un suo equilibrio. Per questo uccello abbonda il nutrimento – costituito da insetti – ma scarseggiano i siti per la nidificazione, soprattutto per il disboscamento, teso a creare nuove vigne, noccioleti o impianti fotovoltaici.

Per questo motivo l’anno scorso è stata lanciata “Campagne turchesi”, una raccolta fondi per l’installazione di strutture nido artificiali, di fondamentale importanza per la riproduzione e l’espansione di questa e di altre specie. Grazie al crowdfunding sono stati raccolti oltre mille euro e sono stati realizzati diversi incontri, che proseguono anche quest’anno.

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Nelle scorse settimane si sono tenute conferenze a Pasturana e Arquata Scrivia. Venerdì 3 maggio alle 20.45 si replica alla biblioteca di Novi Ligure (via Marconi 66) con i responsabili di “Campagne turchesi”: Alessandro Ghiggi (naturalista, ornitologo e videomaker) e Antonio Scatassi (divulgatore ambientale e guida naturalistica). I relatori illustreranno il progetto di salvaguardia della Ghiandaia Marina, specie molto rara a livello regionale, decisamente significativa dal punto di vista ecologico.

Ma non solo. Ghiggi e Scatassi inquadreranno la presentazione del progetto in un discorso più ampio di tutela della biodiversità avifaunistica, con particolare riferimento all’ambiente agreste. È importante sensibilizzare il pubblico circa la ricchezza e la bellezza delle specie viventi del nostro territorio, evidenziandone però la fragilità e documentando le non poche minacce che gravano sui nostri ambienti.

L’iniziativa è sostenuta dal Cai di Novi Ligure, dal Comune e vede anche il patrocinio della Lipu.

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