Coldiretti: “Serve più educazione alimentare a scuola”
Società
Riccardo La Grotta  
19 Maggio 2024
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L'allarme

Coldiretti: “Serve più educazione alimentare a scuola”

Negli ultimi 5 anni sarebbero spariti dalla tavola degli alessandrini quasi 40 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli

ALESSANDRIA – Nuovo allarme da Coldiretti: serve introdurre più ore di educazione alimentare tra i banchi.

I numeri dell’emergenza

E questo perché, segnalano, sarebbero spariti dalla tavola degli Alessandrini quasi 40 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli. Il calo dei consumi sarebbe avvenuto nel giro degli ultimi 5 anni, secondo l’analisi Coldiretti su dati Cso Italy.

Se nel 2019, infatti, nel 2019 le famiglie italiane avevano acquistato 240 chili di prodotti ortofrutticoli, nel 2023 si sono ridotti a 203 chili. Con un taglio che ha penalizzato soprattutto la frutta, passata da 128 chili a 107 chili, mentre le verdure sono scese da 112 a 96 chili.

“Un fenomeno preoccupante – il commento – che impatta sulla salute tanto degli adulti quanto delle giovani generazioni. I consumi che sono crollati sotto la soglia dei 400 grammi al giorno a testa, la quota raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per una dieta sana”.

E ancora, secondo l’analisi della Coldiretti sull’ultimo rapporto dedicato all’obesità infantile dell’Oms.: “In Italia meno della metà dei bambini (45%) consuma frutta tutti i giorni. Mentre la percentuale scende al 31% nel caso della verdura“.

“Serve potenziare l’educazione alimentare”

Afferma il presidente di Coldiretti Alessandria Mauro Bianco: “Da qui la richiesta di potenziare l’educazione alimentare nelle scuole con un sostegno delle istituzioni per far crescere la consapevolezza nei ragazzi dell’importanza di consumare frutta fresca e di stagione. Questo rispetto a modelli che poi inevitabilmente si traducono in un abbandono dei sani principi della dieta mediterranea“.

La stessa Coldiretti è da sempre presente all’interno degli istituti scolastici attraverso le sue fattorie didattiche e gli agricoltori, che insegnano ai più piccoli quanto sia importante mangiare la frutta per una crescita sana ed equilibrata.

E ora ci segnala questa emergenza, che oltre alla ricaduta sulla salute degli individui, ha conseguenze sull’economia. Economia, quella del settore ortofrutticolo, già costernata dal clima, dall’importazione dei prodotti esteri e dall’aumento dei costi di produzione. Per questo si ribadisce l’importanza dell’aumento delle ore di educazione alimentare nelle scuole.

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