Alessandria Calcio, Abonante e Oneto: “Il rinvio di sette giorni non è segnale confortante”
Abonante e Oneto chiedono una maggiore presenza della proprietà
Alessandria Calcio, Sport
Mimma Caligaris  
25 Maggio 2024
ore
13:01 Logo Newsguard
Il caso

Alessandria Calcio, Abonante e Oneto: “Il rinvio di sette giorni non è segnale confortante”

L'amministrazione insiste su un incontro prima del 31 maggio. "Serve una presenza maggiore della proprietà"

ALESSANDRIA – “Le vicende delle ultime 24 ore richiederebbero una maggiore presenza dell’Alessandria Calcio”.

 

Il sindaco Giorgio Abonante e l’assessora allo sport Vittoria Oneto rispondono alla richiesta della proprietà dei Grigi, che non si è presentata ieri alle 16 e non sarà in Comune neppure lunedì 27, le due date indicate per l’incontro “molto urgente”, e in una email ha indicato, a sua volta, il 31 maggio.

Le vicende delle ultime 24 ore, le dimissioni del Cda alessandrino e, forse ancor più grave, la mancata trasferta a Crotone della Primavera, richiederebbero una maggiore presenza della proprietà”.

Per questo il doppio rinvio non è stato certo gradito. “Rimandare di sette giorni la richiesta di incontro, dopo settimane di silenzio, non è un segnale confortante”.

Nella nota si ricordano anche “gli obblighi della società rispetto al Comune di Alessandria e, più in generale, verso la comunità alessandrina: la chiarezza sul futuro della società riteniamo sia uno di questi”.

Ora si attende di conoscere cosa accadrà il 31 e, soprattutto, cosa la proprietà presenterà al sindaco.

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