Alessandria Calcio, ecco come ottenere l’assegnazione del ‘Moccagatta’

ALESSANDRIA  – Due settimane, da oggi fino alle ore 14 del 31 luglio: il termine, rapido, per la manifestazione di interesse per ottenere l’affidamento temporaneo dello stadio Moccagatta.

La giunta, già giovedì 11, aveva dato incarico al dirigente del Settore Politiche, Sviluppo, Innovazione, Sport e Tempo Libero di procedere all’affidamento in urgenza della gestione  del ‘Mocca’, con “una procedura di evidenza pubblica di manifestazione d’interesse“. Dopo che è stata risolta, nei giorni scorsi la convenzione “per gravi inadempienze della società concessionaria“, vale a dire l’Alessandria Calcio.

L’impianto rientrerà nella disponibilità  dell’amministrazione comunale il 1° agosto, ma è interesse  procedere “a una nuova concessione di gestione a soggetti che possiedano idonei requisiti morali, di esperiuenza  specifica maturata nel settore, tecnico – organizzativi e gestionali, oltre che economico – finanziari”.

Allegate all’avviso del Comune tutte le planimetrie e, anche, il modulo per la domanda, con informazioni dettagliate che serviranno a determinare l’assegnazione temporanea, fino al 30 giugno 2025.

Chi può partecipare

A manifestare l’interesse per avere il Moccagatta di fatto per undici mesi possono essere società o associazioni sportive dilettantistiche, senza fini di lucro, affiliate a federazione riconosciute dal Coni, e anche società che svolgono l’attività sportiva con fine lucrativo, così qualificate dalle Federazioni e dalle Discipline sportive associate, anche paralimpiche.

E, ancora, gli enti di promozione sportiva, le discipline sportive associazione e le federazioni sportive nazionali riconosciute dal Coni.

Possono partecipare anche  associazioni temporanea di scopo costituite da uno dei soggetti elencati nei punti precedenti.

Chi partecipa deve poter avere capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione, essere iscritti al registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche o qualificazoni come società sportiva professionistica affiliata alla Federazione di appartenenza. E non deve aver subito procedure di decadenza o di revoca di concessioni per fatti addebitati al gestore stesso. Questo esclude l’attuale Alessandria Calcio.

Compiti e canoni

L’affidatario  dovrà provvedere alla gestione e alla conduzione dell’impianto sportivo nel rispetto di tutte le norme di legge. Quindi apertura e chiusura, sorveglianza, custodia, pulizia dello stadio. Spetterà a chi vincerà l’assegnazione per una stagione la manutenzione ordinaria per garantire  l’attuale stato di conservazione, soprattutto per il campo.

Dovrà utilizzare  personale, anche come collaborazione e volontaruato rispettando le norme sul lavoro, la prevenzione e la sicurezza e i contratti collettivi nazionale e decentrati, se applicabili.

A carico dell’affidatario anche le utenze.

Prevista, però, la possibilità di concedere  l’utilizzo a terzi, sempre per finalità sportive.

Al Comune la manutenzione straordinaria.

Il canone è di soli 100 euro per tutta la durata della concessione.

Nella domanda di manifestazione di interesse devono essere indicatei, fra l’altro, il campionato disputato nella passata stagione e in quella attuale e, anche, l’attività giovanile e  il numero di tesserati