Rifiuti da riciclare, San Salvatore brilla

Ottima performance tra i comuni piemontesi. "Ma si può fare ancora meglio"

SAN SALVATORE – Riciclo rifiuti: San Salvatore brilla ed entra nella classifica dei “Comuni Ricicloni” di Legambiente e ottenendo la migliore performance di sempre, trascinato dal dato che lo vede raggiungere l’83% di raccolta differenziata.

San Salvatore è al decimo posto su 39 Comuni piemontesi ed è l’unico che nella “top 20” supera i 4.000 abitanti.

Rifiuti, “risultato eclatante”

“Il risultato – spiega il sindaco Corrado Tagliabue – è quindi ancora più eclatante se si considera che le migliori performance relative alle raccolta differenziata sono ottenute dai comuni piccoli, con popolazione inferiore ai 2.000 abitanti”.

“Comuni Ricicloni” è il concorso nazionale di Legambiente che dal 1994 premia i comuni coi migliori sistemi di gestione dei rifiuti urbani. San Salvatore Monferrato è quindi considerato un “Comune Rifiuti Free”, cioè fra quelli che contengono la produzione pro capite di rifiuto indifferenziato sotto i 75 kg per abitante. In Italia, su poco più di 7900 comuni solo 698 sono “Comuni Rifiuti Free” e fra questi c’è San Salvatore Monferrato.

“Siamo molto soddisfatti di questo dato – aggiunge Tagliabue – San Salvatore nel corso degli anni ha attuato da tempo molte iniziative sulle politiche ambientali rivolte alla popolazione e questo è senza dubbio il risultato di questo grande lavoro. Non consideriamolo un traguardo: tutti noi possiamo fare di più”.

Il dovere di migliorare

L’83% di raccolta differenziata è un ottimo risultato, ma al sindaco non basta: “Vedo fra i cassonetti e talvolta nei fossi, ancora una percentuale di rifiuto recuperabile attraverso il riciclo. Invito i concittadini a usufruire dei servizi che il Comune ha attivato“.

E così i potrà fare ancora meglio.

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