Cisa Sb precisa: adottate tutte le misure contro il caldo

TORTONA – Arriva la risposta di Cisa S.B., la società a cui sono affidate le attività di handling del magazzino Logista nell’area industriale San Guglielmo, in riferimento al comunicato stampa sindacale in cui si richiede un intervento immediato per proteggere i lavoratori dal caldo. La società conferma di aver adottato tutti i necessari provvedimenti per mitigare il disagio causato dalle temperature estive raggiunte in questi ultimi giorni in tutta Italia.

Le misure di Cisa S.B. contro il caldo

A questo proposito Cisa S.B. desidera ribadire che prevenzione, sicurezza e benessere del personale sono sempre state una massima priorità per l’azienda. In particolare, allo scopo di consentire ai lavoratori di operare in sicurezza anche in presenza del forte caldo registrato in questi ultimi giorni, ha adottato le seguenti misure:

– nello stabilimento sono stati installati nei diversi reparti un adeguato numero sia di raffrescatori industriali sia di ventilatori;

– sono presenti diverse aree climatizzate da utilizzare durante le pause (aree break, spogliatoi, etc.);

– le aree smoking esterne sono poste in zone riparate dal sole;

– sono presenti nello stabilimento diverse vending machine rifornite di snack e bevande fresche;

– le aree break sono dotate di frigoriferi ad uso personale;

– da oggi è presente una fornitura straordinaria di oltre 1500 bottigliette di acqua, gratuitamente a disposizione dei dipendenti.

Apertura al confronto

“Riteniamo infine – chiosano dall’azienda – doveroso precisare che la temperatura interna dello stabilimento, rilevata e certificata costantemente da una società indipendente, conferma che la temperatura media del 2024 non è superiore a quella registrata lo scorso anno. Con la presente intendiamo inoltre significare che gli interventi delle ambulanze cui fa riferimento il comunicato sindacale SiCobas non sono da collegare alle alte temperature, ma a differenti circostanze”.

“Desideriamo inoltre confermare che Cisa S.B. è sempre disponibile ad ascoltare le istanze dei lavoratori, espresse sia direttamente sia per il tramite delle organizzazioni sindacali, e che pertanto auspica che anche tali tematiche possano continuare a formare oggetto di un costruttivo confronto con le stesse, come sempre avvenuto fino ad oggi. Ove invece Cisa S.B, in assenza di qualsiasi forma di confronto con le organizzazioni sindacali, dovesse ricevere ulteriori comunicazioni non veritiere riguardanti le condizioni di lavoro all’interno dello stabilimento, si vedrà costretta ad agire in tutte le opportune sedi per tutelare il corretto operato dell’azienda”.