Amag Alessandria, Antinucci risponde a Roggero
Continuano le divergenze tra Pd e Lega. Il sostegno all'assessore Laguzzi
ALESSANDRIA – Ed ecco l’intervento di Rapisardo Antinucci. C’era da attenderselo, o forse no. Comunque c’è. E aggiunge sale alle ormai infinite polemiche sull’Amag, che a turno coinvolgono assessori, esponenti della maggioranza, consiglieri di opposizioni, ma anche vari ed eventuali.
In questo caso, il segretario cittadino del Partito democratico, che ha mandato una nota piuttosto effervescente in risposta alle dichiarazioni del capogruppo leghista Mattia Roggero.
“Sarà colpa del caldo”
“Probabilmente a causa del caldo il consigliere Roggero nella sua intervista non ne ha centrata una, sbagliando in pieno su almeno tre punti. In primo luogo – scrive Antinucci – Roggero attribuisce all’assessore Laguzzi dichiarazioni che non ha mai rilasciato. E poi appare stravagante attribuire a chi ha la delega da poche settimane, colpe per una mala gestione di Amag che viene da lontano”.
Antinucci aggiunge: “Si segnala il pieno supporto dell’Amministrazione nel lavoro del management di Amag alle prese con la risoluzione di alcune criticità, sollevate dalle autorità competenti, frutto della gestione della società precedenti al 2022. In ultimo, Roggero sembra attribuire le responsabilità della gestione degli ultimi due alla neo nominata presidente, Lorenza Franzino, alla guida del gruppo da solo un mese. A tal proposito, viene riferito in maniera del tutto falsa che vi siano stati contratti per 1,8 milioni di euro riconducibili alla società di consulenza Move on Team, quando invece gli importi ammonterebbero a meno di 140mila euro”.
A seguire il sostegno all’assessore Laguzzi e l’auspicio di un dialogo (con l’opposizione) a favore dei cittadini.