Matteotti e la lapide al cimitero di Alessandria

Il 16 agosto di cento anni fa venne ritrovato il corpo del politico ucciso da una squadra fascista

ALESSANDRIA – Giacomo Matteotti è celebrato anche ad Alessandria.

Nel cimitero cittadino, sulla sinistra dopo il primo campo, spicca una lapide dedicata al “martire della libertà”, barbaramente ucciso da una squadra fascista il 10 giugno 1924. Il suo corpo, però, venne trovato solo il 16 agosto 1924. Ovvero: cent’anni oggi.

Matteotti, il martire

“in memoria del martire e per tener viva la fede nella riscossa”, venne dunque esposta una lapide che, di recente, l’Anpi di Alessandria ha fatto restaurare.

Matteotti è stato un politico, giornalista e antifascista, segretario del Partito Socialista Unitario. Venne rapito e assassinato per vendetta, a causa delle sue denunce delle illegalità commesse dalla dittatura di Benito Mussolini, che stava prendendo piede.