Forza e Coraggio, Dinisi: “Questo è un progetto della città. Da sostenere”

ALESSANDRIA – “Il nostro progetto non ha mai fatto calcoli con la presenza della Juventus Next Gen. Che, comunque, non è da oggi che ha scelto Biella”.

Il direttore generale della Forza e Coraggio Alessandria, Lorenzo Mandrino, mette in chiaro che quella cifra per l’affitto, che avrebbe fatto, comunque, comodo, non è stata mai conteggiata. “Una presenza che avrebbe sicuramente dato lustro. I costi di gestione, senza i bianconeri, comunque sono inferiori“, come sottolinea il presidente, Rocco Dinisi.

Però ci sono e l’apertura a imprenditori alessandrini o, comunque, del territorio c’è. “Siamo ancora a livello di primi contatti, ma qualche approccio già c’è stato. L’augurio è che si possano intensificare nei prossimi giorni. Perché questa volta c’è una società di alessandrini, in cui credo si possa avere fiducia, aiutandola a crescere”.

Con una condizione, che il dg Mandrino ci tiene a puntualizzare. “L’auspicio è avere più  imprenditori locali al nostro fianco. Sia chiaro, salirà ‘a bordo’  solo chi dimostrerà di avere le qualità per far parte di questo progetto. La storia recente del calcio ad Alessandria ha insegnato, a tutti, che contano i valori, l’interesse vero, l’amore per i Grigi”.

Che, poi, è il concetto espresso dal sindaco, Giorgio Abonante, in occasione del ‘Trofeo Mamma e Papà Cairo’. “Basta con chi specula con il calcio”.

I molti ‘grazie’

Cosa è la Forza e Coraggio Dinisi lo sottolinea. “E’ un progetto della città. Questo lo rende, credo, più attraente. Siamo una società umile e determinata, i mille di oggi al Moccagatta lo hanno capito“.

L’elenco dei ringraziamenti è grande. “Anzitutto l’Asca, dirigenti che, con me e con il dg Mandrino, hanno lavorato, spesso nell’ombra, ma sono state presenze preziose:  penso all’ex presidente Paolo Tonon, a Walter Berengan, a tutti i consiglieri, alle persone che, con ruoli diversi, hanno permesso, in poco tempo, di avere in campo la Forza e Coraggio”.

Grazie anche al Comune, “al sindaco Giorgio Abonante, all’assessora Vittoria Oneto, ai dirigenti e funzionari, che ci hanno aiutato, ci aiutano e ci aiuteranno”.

Nel lungo elenco di ringraziamenti non compaiono Luca Davini e Francesco Gambino: dimenticanza per tanta emozione in una giornata memorabile per molti?

L’organigramma, comunque, sembra ormai pronto. “Mancano solo un paio di ruoli da definire, lo annunceremo entro la fine della settimana”. Stesso termine anche per la campagna abbonamenti. “Andrà in stampa nei prossimi giorni, anche perché il campionato si avvicina, solo tre settimane“. La formula sarà quella anticipata da Davini, con due tipi di tessere e la figura dell’abbonato sostenitore, o ci sono altre idee?