Alessandria, furti, rapine, aggressioni: “Pantera Rosa” in manette
Nel corso dei controlli dell'Arma anche due denunce per somministrazione di alcool ai minori
ALESSANDRIA – È in corso al Comando dei Carabinieri di Alessandria la conferenza sulle operazioni poste in essere per tutelare la sicurezza urbana. Presente trai relatori anche il sindaco Giorgio Abonante.
I militari del Comando Provinciale hanno intensificato i controlli sul territorio per contrastare la microcriminalità e garantire la sicurezza urbana. Negli ultimi giorni, le pattuglie dell’Arma hanno battuto a tappeto locali, esercizi commerciali e aree di aggregazione, con particolare attenzione ai luoghi frequentati da giovani e giovanissimi, come scuole, centri di ritrovo e locali notturni.
Le operazioni hanno portato a numerose denunce. Particolare rilievo è stato dato al controllo di locali della movida, in cui è stata riscontrata la somministrazione di bevande alcoliche a minori di sedici anni. In seguito ai controlli, il titolare e il barman di un locale nell’area pedonale del centro sono stati denunciati per aver venduto alcolici a numerosi giovani, molti dei quali di età inferiore ai sedici anni.
La Pantera Rosa in manette
In parallelo alle operazioni di prevenzione, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto di una 44enne nota nella città per reati di furti e rapine. La donna, conosciuta dai commercianti di Alessandria con il soprannome di “Pantera Rosa” per il colore dei suoi capelli, è stata arrestata dopo numerosi episodi di furti, rapine e aggressioni. È responsabile di decine di crimini, con una tecnica affinata nel tempo che le ha consentito di colpire diversi esercizi commerciali e abitazioni private in tutto il Piemonte e in Liguria.
L’arresto della “Pantera Rosa” è avvenuto dopo un periodo di intensi controlli da parte dei Carabinieri e grazie alle testimonianze raccolte da vari commercianti e cittadini. La donna, senza alcuna remora, agiva in pieno giorno, lasciando segni inequivocabili del suo passaggio. L’arresto definitivo è avvenuto grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine che, dopo averla seguita in più occasioni, sono riuscite a porre fine alla sua attività criminale. La 44enne è stata condotta presso il Carcere “Le Vallette” di Torino.
Le attività di prevenzione e controllo continueranno nelle prossime settimane, con particolare attenzione alla tutela dei giovani nelle scuole e nei luoghi di ritrovo. I Carabinieri, in collaborazione con le scuole e i dirigenti scolastici, stanno effettuando controlli mirati anche con l’ausilio di unità cinofile per contrastare l’uso di sostanze stupefacenti e garantire la sicurezza all’interno degli istituti scolastici.