Solero, Patrizia uccisa a coltellate senza un perché
Cronaca
Monica Gasparini  
16 Ottobre 2024
ore
19:00 Logo Newsguard
La ricostruzione

Solero, Patrizia uccisa a coltellate senza un perché

Giovanni Salamone ha confessato l'omicidio della moglie, ma non avrebbe dato spiegazioni per il gesto. Ora si trova in carcere. Domani sera, alle 21, una veglia di preghiera per la vittima

SOLERO – Giovanni Salamone, 61 anni, è in carcere. Oggi, di prima mattina, nell’abitazione di via Cavoli ha ucciso la moglie 53enne Patrizia Russo con una serie di fendenti, almeno sette o otto, che non le hanno lasciato scampo.

Lo shock iniziale che un delitto scatena nella mente e nel cuore di tutti, lascia il posto al tempo scandito dalle indagini. Alle domande. Al tentare di capire perché. E qui, un perché sembra non esserci.

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Nessun litigio

Nessun litigio, nessun apparente motivo (ammesso si possano trovare motivi per uccidere) che possa giustificare la tragedia. Eppure, verso le 5.30, il 61enne ha impugnato un coltello e ha sferrato una serie di colpi che avrebbero raggiunto la vittima in varie parti del corpo. Probabilmente alla schiena e al fianco. Poi l’uomo si è cambiato i vestiti e ha chiamato i Carabinieri per consegnarsi.

Patrizia Russo, quando è stata aggredita, era ancora a letto, probabilmente addormentata. Suo marito, invece, deve essere rimasto sveglio a lungo la scorsa notte. Chissà quali pensieri lo hanno travolto. E poco o nulla sarebbe emerso dal primo incontro con gli inquirenti ai quali ha confessato il delitto. L’indagine, dunque, è all’inizio. La vita della coppia e della famiglia verrà scandagliata proprio per cercare di comprendere.

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Forse qualche problema economico appena sussurrato questa mattina dal 61enne. Forse un lieve stato depressivo. Ma tutto è da verificare, è ancora troppo presto per delineare gli eventi che potrebbero aver portato Giovanni Salamone al terribile gesto.

L’uomo è assistito dall’avvocato Stefano Daffonchio (nominato d’ufficio). Nelle prossime ore è attesa la convalida del fermo.

 

Una veglia per Patrizia

Intanto, Solero vuole esprimere il proprio affetto verso la vittima: domani sera, giovedì, alle 21, nella chiesa parrocchiale di San Perpetuo è prevista una veglia di preghiera per Patrizia.

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