Paolo Pasquale e un’Alessandria da cinema
A 'Qualcosa di personale' il titolare di Alessandrino e Kristalli. Che racconta (anche) dei tempi di Baleta
ALESSANDRIA – Paolo Pasquale è il signore dei cinema. Degli unici rimasti in città, perlomeno. Nel 1966, suo padre costruì l’Alessandrino; 24 anni fa, lui trasformò la vecchia sala a luci rosse nel Kristalli: fu un’idea vincente. “Fin che dura, va bene” dice.
E’ lui, imprenditore di successo, 67 anni, tifoso del Milan (contrariamente al figlio), il protagonista di ‘Qualcosa di personale’, la rubrica che ‘Il Piccolo’ dedica a personaggi più o meno noti che hanno “qualcosa da dire”.
Pasquale, Baleta e il Viking
E con Pasquale si dice molto. Di spettacoli, naturalmente, ma anche dell’epopea del bar Baleta (e voi lo sapete com’è fatto il panino Viking?), degli anni da deejay e di quelli in cui andava in televisione a raccontare dei film in uscita, talvolta senza conoscerne la trama.
Appuntamento sul ‘Piccolo’ di domani, venerdì, per conoscere aspetti tutt’altro che secondari di un’Alessandria “spettacolare”.