Solero, panchina in memoria di Patrizia
Omaggio all'insegnante uccisa dal marito. In paese lo Sportello d'ascolto
SOLERO – Solero ha inaugurato una panchina rossa in memoria di Patrizia Russo, l’insegnante originaria della Sicilia ma residente in paese che, il mese scorso, è stata uccisa dal marito Giovanni Salamone.
L’inaugurazione è avvenuta oggi, alla vigilia della Giornata contro la violenza sulle donne, nel parco del castello Faà di Bruno.
Il sindaco, Andrea Toniato, ha sottolineato come sia importante promuovere iniziative per sensibilizzare contro la violenza di genere: “Un dato preoccupante – ha detto il primo cittadino – è che i femminicidi sono in aumento soprattutto nei comuni con meno di 5 mila abitanti. Bisogna fare azioni concrete”.
Solero si attiva
“Non a caso, qui a Solero – ha aggiunto Toniato – abbiamo avviato uno Sportelo d’ascolto, che non vuole sostituirsi a quello che già fanno i Servizi sociali, ma si propone per dare spazio a chi dovesse avere problemi e necessitasse di qualcuno che ne recepisca le istanze”.
Il messaggio della figlia
All’incontro sono intervenute le volontarie del centro d’ascolto. La figlia di Patrizia Russo ha inviato un messaggio per dirsi lieta che il luogo scelto per la collocazione della panchina sia stato il parco del castello, dove lei era solita fare passeggiate con la mamma.
La panchina è stata donata dalla ditta Zimetal; la targa commemorativa da ErreEmme coppe.
 
                                    

 
