Felizzano, i Filippi e il bilancio del sindaco
Tradizionale cerimonia con la consegna delle borse di studio. Parla Cerri
FELIZZANO – A Felizzano, non è Santo Stefano senza la tradizionale cerimonia dei Filippi e la consegna delle borse di studio.
Giovedì mattina, la chiesa di San Michele ha ospitato la messa e l’antico rito delle dieci monete d’argento in ricordo del risarcimento ottenuto dai contadini per il sopruso di un signorotto locale che nel 1630 deviò il corso del fiume Tanaro per irrigare solo i campi di sua proprietà.
Felizzano, le premiazioni
A seguire, le celebrazioni si sono spostate nella Sala Consiliare del Comune per l’attesa consegna delle 14 borse di studio (per un importo complessivo di 2.830 euro) intitolati a: Carmen Alfino, Elena Cavallero, Stefano Cavalli, Eugenio Foà, Dina Molteni, Gianmario Penno, Luigi Penno, Giuseppe Pilotti, Lucia Cavalli, Annamaria Caorsi Gismondi, Franco Antonini, Giuseppe Oltracqua e Paola Zanini.
Per la scuola secondaria di primo grado sono stati premiati: Bianca Molina e Andrea Taverna (parimerito con la media del 9.08), Rebecca Mennella e Sofia Antonini (entrambe con la votazione complessiva di 9) e Anna Goretta (8.92). Per la secondaria di secondo grado i premi sono andati a: Gabriele Rabino Bona e Alberto Martinengo (ex equo con 9.55), Chiara Caggiano (9.2), Nicolò Caggiano (9.1), Rebecca Vergano (8.97), Dario Lombardi (8.82), Claudia Rapetti (8.73), Alice Bruno (8.64), Rebecca Nigrelli (8.47).
I premi dell’Avis
Riconoscimenti che si aggiungono alle altre sei borse di studio (da 100 euro cadauna) messe in palio dall’Avis comunale di Felizzano, in memoria di Primo Rosa e Adele Nano, per premiare gli studenti non solo residenti in paese ma anche nei Comuni limitrofi.
Si sono contraddistinti: Giulia Caso (8.66), Giulia Ramponelli (8.54), Giada Cornaglia (8.46), Diego Schimmenti (8.33), Sofia Galanzino (8.25) e Pietro Trabacchino (8.20).
Distretto sanitario
“Per me questo è l’undicesimo anno di presenza a questo importante evento. -commenta il sindaco Luca Cerri – Si tratta del mio terzo mandato, motivo di orgoglio e responsabilità. Con le nuove elezioni abbiamo dato continuità a ciò che avevamo già iniziato, ma non possiamo negare che quest’ultimo sia stato un anno decisamente travagliato. In primis per l’apertura del nuovo distretto sanitario, inaugurato due mesi fa e che dovrebbe entrare in funzione dopo l’Epifania”.
Scuola ristrutturata
Cerri ha parlato anche della momentanea interruzione delle lezioni nell’Istituto comprensivo Pascoli dopo la ristrutturazione: “Siamo ancora in attesa dei report dell’Arpa per chiarire quali siano state le cause che hanno portato alla chiusura temporanea dell’edifico. Struttura che, nel 2025, sarà oggetto di un ulteriore intervento puramente estetico delle aule per renderle ancora più confortevoli e moderne”.
La mattinata si è conclusa con la lettura dell’immancabile “businà” che ha visto protagonista, per il 16° anno, il poeta dialettale Franco Badella.