Fratel
Fratel Igino con mamma Emilia e il nipotino Alessandro
Società
Massimo Brusasco  
2 Gennaio 2025
ore
07:00 Logo Newsguard
Aveva 98 anni

Fratel Igino, oggi l’ultimo saluto a Lu Monferrato

Un maestro per i giovani. Celebre il "suo" collegio che ha ospitato anche il ministro Crosetto

LU MONFERRATO – Fratel Igino Trisoglio sarà tumulato oggi, 2 gennaio,  a Lu Monferrato, paese dove nacque 98 anni fa. E dove suo fratello Mario, di due anni più vecchio (e mancato da tempo), è stato sindaco.

Le esequie si celebreranno a Torino al centro La Salle (ore 10), poi la salma verrà portata a Lu dove, verso le 12.30, sarà accompagnata al cimitero.

Fratel Igino, oggi l’ultimo saluto a Lu Monferrato

Addio a fratel Igino Trisoglio, maestro di vita per migliaia di giovani

ALESSANDRIA - Con un commosso ricordo social, Alessandro Trisoglio - ex ufficio stampa Coldiretti e Alessandria Calcio - ha annunciato…

 

Fratel Igino e i suoi ragazzi

Nato il 1° maggio 1926, fratel Igino è stato lo storico direttore di Villa San Giuseppe, il collegio che sovrastava la Gran Madre. E’ stato una guida indiscussa per generazioni di studenti che, in quel luogo con splendida vista su Torino, hanno avuto un’eccellente occasione di crescita.

In collegio, premio ai ragazzi sportivi; ospite Sara Simeoni

Tra i ragazzi che l’hanno frequentata, spicca il nome di Guido Crosetto, attuale ministro della Difesa.

La ‘Villa’, gestita dai Fratelli delle Scuole Cristiane (ordine a cui apparteneva Trisoglio), non è stata un semplice collegio, ma un luogo di formazione, goliardia, assemblee, tornei sportivi e degli “incontri del martedì” dai quali gli studenti (come ha ricordato Alessandro Trisoglio, nipote di Igino) “non potevano esimersi”.

 

La trasferta posticipata

Aderivano però con piacere, perché fratel  Igino invitava spesso ospiti illustri, da Oscar Luigi Scalfaro a Carlo Alberto Dalla Chiesa, da Umberto Agnelli a Renato Dulbecco… Risulta che, pur di partecipare, “Trapattoni e Boniperti posticiparono perfino una trasferta della Juventus in Olanda”.

Scrivemmo di fratel Igino nel 2020, ricordandolo come stoico resistente (nella camera 202) in quella ‘Villa’ che stava per essere venduta. In effetti, l’edificio venne ceduto e ora è un prestigioso complesso residenziale.

Il religioso luese fu costretto a trasferirsi al centro La Salle, sempre in collina, sempre comunque in un posto splendido. E, come tale, molto appetito dal mercato immobiliare. Ma a quest’ulteriore vendita, purtroppo (o per fortuna?) non potrà assistere…