Mistero sulla morte di Saad: ora disposte autopsia e indagini

Il 34enne era stato trovato privo di vita sull’A21 lo scorso 27 dicembre. La famiglia chiede chiarezza su quanto è accaduto al proprio congiunto

ALESSANDRIA – Sarà ora un’indagine a chiarire le cause della morte di Eddafi Saad, il 34enne residente ad Alessandria trovato morto sull’autostrada A21, all’altezza di Felizzano, accanto alla propria auto. Era la sera del 27 dicembre.

I dubbi della famiglia

La Procura di Alessandria, dopo le richieste e l’intervento della famiglia, ha posto sotto sequestro la salma. E, anche, tutti gli oggetti che potrebbero in qualche modo fornire informazioni utili a scoprire cos’è successo negli ultimi minuti di vita del giovane.

L’autopsia, che verrà eseguita la prossima settimana, fornirà le risposte sulle lesioni riscontrate sul corpo dell’uomo. Quei traumi, per la famiglia, non sarebbero compatibili con l’incidente, almeno non come sembrava essere stato delineato in un primo momento.

Secondo una prima ricostruzione, infatti, la Focus di Saad avrebbe urtato il guard rail, lui sarebbe sceso per poi accasciarsi. E morire.

Ma l’abitacolo sarebbe praticamente intatto e i politraumi del 34enne sarebbero invece importanti.

Tanti amici di Eddafi Saad vicini ai familiari

Cos’è successo a Eddafi Saad? Al momento non è dato sapere.
Ma i suoi congiunti sono fortemente determinati ad aver risposte. Vogliono capire qual è la causa del decesso.

La famiglia di Saad vive ad Alessandria da anni, il 34enne era molto conosciuto. E tante sono state le dimostrazioni di cordoglio e di dolore in questa settimana di incertezze.

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