Crisi orafi, “un’azienda su quattro è in difficoltà”
Focus sugli artigiani. L'assessore regionale Chiorino stamani ad Alessandria. Il 13 altro incontro
ALESSANDRIA – Un’azienda artigiana su quattro è in difficoltà, decisamente meno fosco il quadro per le industrie. E poi si punta sulla formazione.
Sintesi dell’incontro avvenuto stamani in Provincia, con ospite l’assessore regionale al Lavoro, Elena Chiorino, tornata ad Alessandria per ragionare sul distretto dell’oro, i cui problemi sono piuttosto noti.
“Non è una situazione drammatica, anzi è recuperabile” ha spiegato la Chiorino, che si è confrontata con Confindustria, Confapi Industria, artigiani e sindacati, oltre che con i consiglieri regionali eletti nella nostra zona.
Orafi, crisi e contraddizioni
Certo è che da dicembre a oggi, i lavoratori in cassa integrazione sono “leggermente aumentati”, come peraltro previsto. Il numero si aggira su 2.500, “anche se il calcolo è complicato perché bisogna ragionare parlando di ore”.
“Cercheremo di fare azioni importanti – ha aggiunto l’assessore – e già lunedì promuoverò incontri tecnici per avviare immediatamente corsi di formazione che dovranno essere pronti entro la fine della prossima settimana”. I corsi in questione saranno dedicati a quei lavoratori che momentaneamente potrebbero perdere il lavoro.
In tutti ciò -è stato rilevato – 32 aziende stanno finendo le ore di cassa integrazione e, nel futuro immediato, 200 dipendenti potrebbero rischiare di rimanere a casa.
Il 13 febbraio, a Torino, si svolgerà un ulteriore incontro al quale dovrebbero partecipare i sindaci del territorio. Per il 17, invece, a Valenza, è previsto un consiglio comunale aperto, chiesto dai gruppi di minoranza. Non risolverà i problemi, ma parlarne è comunque più utile che starsene in silenzio….