Maxi truffa: ‘Dobbiamo controllare l’acqua’, e poi arriva anche il finto carabiniere
I fatti risalgono a martedì scorso, al quartiere Pista. Il colpo ai danni di una donna di 85 anni
ALESSANDRIA – Maxi truffa: ‘Dobbiamo controllare l’acqua’, e poi arriva anche il finto carabiniere. Così è stata raggirata una donna di 85 anni che abita al quartiere Pista.
Il racconto è simile, purtroppo, a quello di molti altri cittadini che si sono visti raggirare da banditi spregiudicati.
Avvicinata sulle scale di casa
In questo caso, l’anziana è stata avvicinata mentre stava rincasando dopo aver fatto la spesa. Il balordo l’ha raggiunta quando ormai aveva già aperto il portoncino dell’abitazione. L’ha accompagnata spiegando che c’era un problema all’acqua, e doveva controllare quella del rubinetto in cucina.
Una volta all’interno, però, è arrivato anche il complice che si è finto comandante dei carabinieri. Ha mostrato due cornici che la donna aveva in casa e un cofanetto, spiegando che erano stati prelevati da due giovani. Due ladri. Invece, i banditi erano proprio loro.
Quando se ne sono andati, la donna si è accorta che mancavano gioielli e denaro per una valore che deve essere ancora quantificato ma che potrebbe aggirarsi sui venti mila euro.
