Epatite C: prevenzione e screening in Piemonte
Società
Marcello Feola  
12 Marzo 2025
ore
07:34 Logo Newsguard
La campagna

Epatite C: prevenzione e screening in Piemonte

Accesso gratuito per i nati tra il 1969 e il 1989: ecco come prenotare

ALESSANDRIA – La Regione Piemonte promuove la campagna di screening gratuito per l’epatite C. È rivolta ai cittadini nati tra il 1969 e il 1989, in linea con le azioni del Ssn per la prevenzione delle malattie infettive.

L’epatite C è la principale causa di malattia cronica del fegato. Se non trattata, può evolvere in cirrosi o carcinoma epatico, con conseguenze gravi per la salute. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che in Italia l’1‐2,2% della popolazione sia entrata in contatto con il virus, mentre tra lo 0,74% e l’1,7% presenta attualmente un’infezione attiva.

Spesso asintomatica, l’infezione può rimanere silente per anni. Per questo motivo, lo screening preventivo è fondamentale per individuare i casi nascosti e trattarli con terapie efficaci.

Come avviene il contagio

Il virus dell’epatite C (Hcv) si trasmette entrando in contatto con il sangue di una persona infetta, attraverso:

  • Condivisione di aghi e siringhe.
  • Trasmissione madre-figlio durante la gravidanza.
  • Esposizioni sanitarie non sicure.
  • Trasfusioni di sangue o trapianti di organi effettuati prima degli anni ’90.
  • Tatuaggi e piercing in ambienti non regolamentati.
  • Rapporti sessuali non protetti con una persona infetta.

L’epatite C non si trasmette con baci, abbracci, condivisione di posate, allattamento o uso di servizi igienici in comune. Oggi è curabile con terapie antivirali ad azione diretta, che eliminano il virus in oltre il 95% dei casi con trattamenti orali ben tollerati.

Screening gratuito in Piemonte: chi può accedere e come aderire

Il Ministero della Salute ha avviato un programma di screening gratuito per i nati tra 1969 e 1989 su base volontaria. Il test può essere effettuato tramite:

  • Test sierologico (prelievo di sangue per la ricerca di anticorpi anti-Hcv)
  • Test rapido capillare

In caso di esito positivo, il paziente verrà contattato direttamente dal Centro Specialistico locale per la presa in carico e l’inizio della terapia.

Dal novembre 2021 ad oggi, 98.286 piemontesi si sono sottoposti allo screening, di cui 97 risultati positivi al virus Hcv.

Come prenotare il test

È possibile aderire allo screening gratuito compilando qui la preadesione online. L’Asl di appartenenza contatterà poi il cittadino per fissare l’appuntamento per il test.

Per informazioni sui centri di riferimento in Piemonte e sulle iniziative di prevenzione, è possibile consultare la pagina ufficiale della Regione.

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