Piemonte,
Politica, Video
Marcello Feola  
19 Marzo 2025
ore
11:04 Logo Newsguard
L'impegno

Piemonte, avviato il tavolo di monitoraggio sui cantieri autostradali

Regione, Ministero e concessionarie lavorano per ridurre i disagi alla viabilità

TORINO – È stato ufficialmente avviato il tavolo di monitoraggio tecnico sui cantieri autostradali in Piemonte. Promosso dall’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Gabusi in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Alla prima riunione, svoltasi ieri al Grattacielo Piemonte, hanno partecipato tutte le società autostradali operanti nella regione, insieme agli enti locali. Obiettivo, monitorare l’andamento dei cantieri e pianificare interventi per ridurre l’impatto sulla viabilità. Soprattutto in vista dell’aumento del traffico turistico nei mesi estivi.

“Abbiamo voluto creare un coordinamento stabile tra Regione, Ministero, enti locali e concessionarie autostradali per gestire al meglio i cantieri e ridurre al minimo i disagi per i cittadini. – le parole di Gabusi – L’obiettivo è garantire un’informazione tempestiva e una viabilità più fluida, soprattutto durante i periodi di maggiore afflusso turistico”.

Il ruolo del Ministero e la collaborazione con Liguria e Valle d’Aosta

Alla riunione ha partecipato in videoconferenza anche il nuovo direttore del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sergio Moschetti. Che ha evidenziato come questa iniziativa si inserisca in un più ampio dialogo tra Piemonte e Liguria per la gestione delle infrastrutture, confermando la stretta collaborazione tra le due regioni.

In presenza, invece, il dirigente autostradale per Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, Massimo Lanfranco, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra le istituzioni per garantire una mobilità efficiente nell’intero Nord-Ovest.

Tutte le società concessionarie hanno confermato la volontà di limitare al minimo i cantieri durante le festività e nei periodi di maggiore afflusso turistico. In particolare sulle direttrici per la Liguria e per le zone dei laghi, strategiche per l’economia regionale.

Cantieri e impatti sulla viabilità: lo stato delle autostrade piemontesi

Nel corso dell’incontro sono stati esaminati i principali cantieri attivi in Piemonte e il loro impatto sulla viabilità.

A6 Torino-Savona (Autostrada dei Fiori Spa)

  • Nei giorni festivi i cantieri si ridurranno a 3,6 km, con una significativa diminuzione rispetto ai giorni feriali.
  • La cantierizzazione complessiva passerà dal 30% di gennaio al 10% di aprile.

A26 Genova-Gravellona Toce (Autostrade per l’Italia)

  • Nessun cantiere nei fine settimana per agevolare i flussi turistici verso i laghi.
  • Entro Pasqua 2025 sarà rimosso il cantiere tra Masone e l’area di servizio Stura, migliorando il collegamento tra Alessandria e la Liguria.

A32 Torino-Bardonecchia (Sitaf)

  • Situazione più gestibile rispetto agli anni precedenti.
  • Garantite due corsie di traffico all’altezza dell’autoporto di San Didero.
  • Presente un scambio di carreggiata nella galleria di Mompantero, ma senza impatti rilevanti.

A21 Torino-Piacenza e tangenziali (Itp)

  • Nessuna particolare criticità segnalata.
  • Viadotto Camolesa riaperto con bypass, migliorando i collegamenti tra Ivrea e Santhià.

A7 Milano-Serravalle (Milano-Serravalle Spa)

  • Un solo cantiere dal 5 maggio al 30 giugno in zona Tortona, con chiusura di una corsia per 500 metri, senza impatti significativi.

A5 Torino-Aosta (Sav)

  • Cantiere a Quincinetto per l’installazione di barriere antirumore, con fine lavori prevista a luglio 2025.

Prossimi passi e incontri futuri

Il tavolo di monitoraggio si riunirà con cadenza bimestrale, con l’obiettivo di:

  • Individuare soluzioni operative per minimizzare i disagi al traffico.
  • Coordinare gli interventi infrastrutturali con le necessità di mobilità regionale.
  • Migliorare la sicurezza della rete autostradale piemontese.

L’attenzione è ora rivolta ai ponti primaverili (Pasqua, 25 aprile e 1° maggio), durante i quali saranno adottate misure straordinarie per garantire la fluidità del traffico.