Ecco come è stato salvato un 71enne che voleva farla finita
Il salvataggio riuscito grazie al lavoro di squadra tra Carabinieri, Polizia e Vigili del fuoco
Alessandria – Aveva lo sguardo perso, inespressivo, seduto sulla ringhiera del balcone al sesto piano, con le gambe nel vuoto: così lo hanno trovato i Carabinieri che, grazie a un’azione congiunta con la Polizia e l’intervento dei Vigili del fuoco, lo hanno salvato.
Erano da poco da passate le 18, quando la Gazzella del Radiomobile ha raggiunto il palazzo dove era stata segnalata la presenza di quell’uomo.
I Carabinieri si sono mossi con discrezione, ben sapendo che la loro presenza avrebbe potuto essere controproducente. Si sono appostati riuscendo a vederlo in volto. Aveva lo sguardo perso, e il sospetto che volesse farla finita era diventato concreto.
Sul posto, intanto, è arrivata anche una Volante della Polizia. I militari, nel frattempo, hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Bisognava intervenire in fretta. I Carabinieri hanno nascosto la Gazzella, quindi insieme agli agenti di Polizia, senza farsi notare dall’uomo sporto nel vuoto, hanno raggiunto lo stabile attiguo riuscendo poi ad arrivare al condominio in questione.
Individuano l’appartamento, i Vigili del Fuoco hanno aperto la porta. Un poliziotto, senza fare rumore ha fatto scorrere la porta finestra che porta al balcone e in quello stesso momento un carabiniere ha afferrato l’uomo trascinandolo all’interno, in sicurezza. Scongiurando il gesto anticonservativo che stava per mettere in atto.
Operare con discrezione
L’uomo, un 71enne, è stato soccorso dal personale sanitario del 118 allertato: è in stato di shock ma è salvo.
L’ambulanza lo ha condotto al Pronto Soccorso per ricevere le cure necessarie e un consulto psichiatrico.
Nel frattempo, i Carabinieri attivano le indagini per capire cosa abbia spinto l’uomo a pensare di mettere in atto un gesto estremo.
L’intervento degli uomini delle forze dell’ordine ha evidenziato la perfetta sinergia tra i Carabinieri, il personale della Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco, che ha consentito di evitare un tragico epilogo, grazie alla rapidità d’azione, all’efficace coordinamento e alla capacità di operare con discrezione.