Piemonte Latte, confermato il Cda e presentato un Bilancio 2024 in crescita
Fatturato in aumento, 173 milioni di ettolitri di latte raccolti e un nuovo progetto di trasformazione casearia. Nominati due nuovi consiglieri
SAVIGLIANO – Si è svolta l’Assemblea elettiva della cooperativa Piemonte Latte. Oltre 210 soci riuniti per approvare il Bilancio 2024 e nominare il nuovo Cda.
Un momento fondamentale per analizzare i risultati ottenuti, rinnovare gli organi e confermare una visione di cooperazione moderna e attiva, con solide radici nel territorio piemontese.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione
L’assemblea ha riconfermato la maggior parte del CdA uscente, con 11 membri eletti all’unanimità: Elisa Chiappero, Dario Dompè, Fabio Forestiero, Enrico Franco, Marco Gianti, Francesco Lino, Roberto Morello, Bruno Tallone ed Enrico Vassallo. Da registrare i nuovi ingressi di Tommaso Visca e Davide Zappino, che subentrano a Gianpaolo Gallo e Matteo Ghio.
“Cooperazione significa affrontare insieme ogni sfida”, ha affermato il presidente Roberto Morello. Citando Papa Francesco e ricordando Giacomo Oddero, figura di riferimento per l’intero comparto agricolo regionale.
Un Bilancio 2024 da record
Il Bilancio 2024 approvato all’unanimità evidenzia un trend in netta crescita:
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173.737.036 ettolitri di latte raccolti.
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Valore della produzione pari a 96.952.305 euro.
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+6 milioni di euro rispetto al 2023.
Il latte prodotto è destinato in gran parte a formaggi Dop, mozzarelle e burrate, con numerose collaborazioni con caseifici del Sud Italia.
La partnership con Granlatte e il marchio Centrale del Latte
Il 2025 ha segnato anche l’ingresso di Piemonte Latte nella cooperativa Granlatte, capofila del Gruppo Granarolo. Con cui è stato firmato un accordo per la licenza d’uso del marchio “Centrale del Latte di Alessandria e Asti”. Una mossa strategica per rafforzare la rete distributiva e dare visibilità nazionale alla produzione locale.
Tra le novità più rilevanti, il progetto di trasformazione del latte in formaggio stagionato, avviato a fine 2023, ha già generato risultati significativi:
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3,5 milioni di litri di latte trasformati.
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7.500 forme di formaggio da tavola prodotte.
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1.850.000 euro di fatturato generato.
Il piano è nato per rispondere al problema della sovrapproduzione nei primi mesi dell’anno. “Abbiamo creduto in una cooperazione tra cooperative”, ha raccontato il vicepresidente Bruno Tallone. “Perché è solo insieme che si superano le sfide del settore”.
La forza della cooperazione al centro del futuro
L’assemblea ha ribadito come il valore della cooperativa risieda nelle persone, nel lavoro quotidiano degli allevatori e nella capacità di evolversi. Questo, innovando e creando opportunità, senza mai perdere il senso profondo della solidarietà e del radicamento territoriale.